I Phantom Usa all'Egitto preoccupano Israele

I Phantom Usa all'Egitto preoccupano Israele I Phantom Usa all'Egitto preoccupano Israele NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE TEL AVIV — L'annuncio del Pentagono che una squadriglia di 12 Phantom sarà inviata in Egitto per esercitazioni e che le manovre continueranno per tre mesi, ha colto di sorpresa la lobby israeliana negli Stati Uniti e gli ambienti politici e militari di Israele. Negli ambienti vicini al ministero della Difesa a Tel Aviv si osserva che le manovre cominciate danno all'Egitto un vantaggio qualitativo per quanto riguarda gli armamenti e gli forniscono conoscenze tecniche e operative che non possedeva. Gli stessi ambienti te¬ mono anche che II Cairo e Washington preparino un atto militare all'insaputa di Israele. •Abbiamo chiesto al generale Mordechai Gur, che'fino all'aprile 1978 è stato il capo di stato maggiore dell'esercito d'Israele, la sua impressione sull'accordo e le relative implicazioni e la sua ri» sposta è stata la seguente: «Credo che la cosa piti pericolosa consista nel fatto clie l'esercito egiziano sarà molto più grande, più forte, meglio allenato e meglio informato, oltre die equipaggiato più modernamente. Per le forze armate di Israele aver di fronte un esercito sofi¬ sticato e moderno aumenterà le difficoltà e i problemi. Siamo davanti a una situazione strategico-politica nuova specialmente se le relazioni fra l'America e l'Egitto diventeranno più strette di prima. Da ciò deriva che i rapporti ameri-i cano-israelianì saranno più deboli». « Ci saranno inoltre degli intralci politici nelle relazioni di tutto il Medio Oriente, dovuti al fatto che i rapporti Washington-Cairo saranno forse più importan il e si può prevedere die ci sarà uno sforzo statunitense per raggiungere una soluzione nell'area die potrà essere grave per Israele». gf.r.

Persone citate: Mordechai Gur, Phantom