Solo un rigore di Kist piega la Grecia di Giulio Accatino

Solo un rigore di Kist piega la Grecia Più vivace e combattuta (anche per merito degli ellenici) la partita di Napoli Solo un rigore di Kist piega la Grecia basilari di una prudente difesa, ma ha tre attaccanti veri R. Van de Kerkhof, Vreijsen e specialmente Kist atteso alla prova da molti tecnici italiani che vorrebbero ingaggiarlo nella prossima stagione. La difesa olandese si basa sulla classe indiscussa di Krol, sulla sicurezza dei due terzini, e sulla potenza e determinazione di Van de Korput, 24 anni, atleticamente valido. I centrocampisti sono prudenti e spavaldi allo stesso tempo. Molto diversa l'impostazione tattica della Grecia. Panagulìas sa di disporre di giocatori con minor tecnica e affida tutto il gioco sul temperamento. La Grecia ha praticamente un solo attaccante. E' bravo, Mavros. ma a tratti è solo, perché lo accompagna Ardisoglou che vero attaccante non è. Però nella prestazione dei greci c'è determinasione, velocità e grinta, è un calcio atletico, a tratti anche cattivo. E' un gioco die può determinare scompensi in avversari docili. Ma l'Olanda di questa séra non è di questi. Gli arancioni inisiano a tutto ritmo e dal 4' sfiorano il gol con Hoverkamp lanciato molto bene da Haan. Il passaggio è perfetto, Hoverkamp tenta il tiro ravvicinato, ma il portiere Kostantinu riesce a deviare in àngolo. E' la prima azione valida dell'Olanda che dimostra comunque una indiscussa superiorità di palleggio e di impostazione. I greci tentano qualche affondo in contropiede. C'è un tiro potente dì Iosifidis al T, ma il portiere olandese è pronto alla parata. Mavros ha un palleggio stretto, è anche fortunato negli scontri, esce il portiere Schrijverj che prende ma perde la palla su un contrasta dello stesso Mavros. li gioco è fermo, Schrijvers si è fatto, male e deve essere sostituito. Entra Doesburg al 16'. I greci 'prendono coraggio. Attaccano ora con più continuità. L'Olanda non accetta e reagisce con tutta la forsa di una squadra che vuole vincere. Gli scontri si fanno duri, l'arbitro ha inolto lavoro. C'è qualche cedimento nel centrocampo olandese. Haan sbaglia troppo, W. Van de Kerkhof quasi non si vede. Le folate in avanti dei greci sono improvvise ed imprevedibili. Krol e Van de Korput insieme ai terzini d'ala hanno molto lavoro. Lo sbrigano bene. Vorrebbero dare la portiere nuovo entrato un po' di coraggio, anche perché Doesburg accusa qualche incertezza nelle uscite. Il pubblico di fede olandese (abbastanza numeroso) tenta di in¬ coraggiare la squadra con incitamenti generosi. Al 32' nuova occasione per la Grecia: Mavros dà a Kostìkos che sbaglia però il tocco finale. Il gioco ha qualdie scossone dì interesse, ma solo a tratti: al 33' c'è un bel cross di Vreijsen in cui si lancia R. Van de Kerkhof, ma il tocco finale è impreciso. Attacca ancora l'Olanda. C'è una punizione, Mavros è invitato dell'arbitro ad allontanarsi, ma il giocatore greco si ferma. Prokop è severo e ammonisce il centravanti dei bianchi. Nascono mischie furiose. C'è la potenza di Kapsis che domina il gioco aereo. C'è confusione, il gol non viene. Prima che le squadre vadano al riposo c'è anche 'un tentativo di rissa tra Haan e Livathinos. Entra in campo anche un guardìalinee, che aiutato dall'arbitro divide ì due contendenti. E' la fine di un tempo difficile per tutti. Gli olandesi tentano la carta Nanninga (56') al posto di Vreijsen. Nanninga ha 32 anni, la sua esperienza può essere utile. L'Olanda, con il nuovo arrivato, rovescia tutta la sua rabbia in avanti. Ma non c'è ordine, forse comincia a subentrare l'affanno per il gol che non arriva. Gli errori si sommano a errori, mentre gli avversari cercano la grossa sorpresa con azioni di contrattacco, dove emerge il solito Mavros, un piccoletto veramente bravo. Quasi un Anastasi prima maniera. Al 58', proprio Mavros ruba a Van De Korput una palla spiovente lanciata in area da Kostìkos. Sembra gol, ma Doesburg riesce a parare, sia pure con difficoltà. In uno scontro a centro campo Ho¬ venkamp si fa male e deve uscire (59'). Rientra proprio mentre l'arbitro ammonisce Willy Van De Kerkhof per un fallaccio (61'). Poco dopo, Kostantin esce e atterra Nanninga. L'azione è innocua, ma il fallo è netto. E' calcio di rigore. Batte Kist e segna (65'). Ultimo cambio possibile per la Grecia; entra Galakos al posto di Kostìkos (78'). Gli olandesi oramai manovrano con maggior sicurezza, ed all'83' sfiorano il raddoppio con Kis ben servito da Narininga. E' bravo il portiere greco a deviare in angolo. Prima della fine c'è anche una traversa di Kapsis su azione dì calcio d'angolo E' l'ultimo sussulto di una Grecia che non vuol perdere Finisce con molto nervosismo e con scarsi applausi. Giulio Accatino