37 mila controlli su ricevuta fiscale

37 mila controlli su ricevuta fiscale Evasione primato a Firenze 37 mila controlli su ricevuta fiscale ROMA — La Guardia di Finanza ha compiuto oltre 37 mila controlli sulla ricevuta fiscale dal primo marzo (data alla quale è entrato in vigore il provvedimento) ad oggi: di questi, quasi 5500 (il 15 per cento) sono i casi nei quali sono state riscontrate Irregolarità. Sui 37.164 controlli effettuati in poco più di tre mesi dalla Guardia di Finanza, sono state rilevati 5471 casi di irregolarità, dei quali 1930 ri-, guardavano la mancata emissione della ricevuta fiscale, il documento che va rilasciato dal ristoranti e dalle trattorie ai loro clienti insieme con il conto. Le tre città che detengono il «primato» dell'irregolarità per la mancata emissione di ricevute fiscali sono Firenze (151 casi accertati), Bologna (150) e Palermo (137), seguite da Trento (129). Genova (116), Milano (115) e Roma(114). Per quanto riguarda invece tutte le irregolarità riscontrate, le città con il maggior nu-: mero di infrazioni rilevate dalla guardia di finanza sono: Firenze, ancora prima in «classifica» con 412 infrazioni, Bologna (407), Cagliari (350), Napoli (332) e Venezia (324). Complessivamente, il maggior numero di infrazioni è stato rilevato nell'Italia settentrionale (2071 casi su 15.595 controlli) mentre 1921 sono stati i casi di irregolarità riscontrati nell'Italia centrale (11.632 controlli) e 1479 nell'Italia meridionale (9937 controlli). La città con il minor numero di irregolarità riscontrate è stata Trieste (35 casi), seguita da Bari (88 casi, di cui però 27 per mancata emissione della ricevuta fiscale).