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Ferrovie: accordo su contratto ponte Ferrovie: accordo su contratto ponte ROMA — Mentre il sindacato autonomo dei ferrovieri Flsafs conferma la sospensione delle agitazioni dopo le assicurazioni ricevute dal ministro del Trasporti, Formica, per la soluzione delle vertenze del personale di stazione, di macchina e viaggiante, il direttivo unitario della federazione dei ferrovieri CgilCisl-Uil ha definito ieri la strategia della categoria per l'Immediato futuro. In un documento approvato a conclusione di un serrato dibattito, la federazione scioglie la riserva sull'accettazione di un contratto ponte, sottolinea l'urgenza della riforma dell'azienda, chiede un acconto di 300.000 lire sui miglioramenti maturati in attesa del varo dell'apposita legge. Sul problema della riforma dell'azienda, considerata ele¬ mento qualificante del contratto ponte, il direttivo sollecita alcune rettifiche alla bozza del provvedimento che il ministro dei Trasporti Formica si appresta a presentare al Consiglio dei ministri. Questo provvedimento, sostiene la federazione unitaria dei ferrovieri, non corrisponde in pieno a quanto concordato in una serie di incontri. Si preannunciano, intanto, notevoli difficoltà nel trasporto aereo. I dipendenti dell'aeroporto di Fiumicino (ma presto la vertenza coinvolgerà tutti gli aeroporti nazionali) hanno lanciato al ministro dei Trasporti un ultimatum «secco e perentorio»: se Formica entro il 20 giugno non darà soddisfazione ad una serie di richieste urgenti, ci sarà uno sciopero generale di tutto il personale. g.c.f.