La Stampa - Consultazione Archivio

Spagna, Tendillo marcherà Bettega Spagna, Tendillo marcherà Bettega DAL NOSTRO INVIATO VARESE — Domani al «Meazza» toccherà probabilmente ad un quasi-esordiente, il diciannovenne Tendillo' del Valencia, affrontare uno dei clienti più difficili di Italia-Spagna, e cioè Bettega, in una gara che, come Kubala tiene a sottolineare, non sarà una corrida. L'aveva detto appena sbarcato dall'aereo a Linate, lo ha ribadito ieri al termine dell'allenamento svolto dai suoi giocatori sul campo del Varese, in una giornata umida e sotto un cielo minaccioso. Kubala continua a fare pretattica. Ha rivelato soltanto di aver compiuto 53 anni e i suoi calciatori ne hanno approfittato per fargli un simpatico scherzo, presentandogli una torta con 65 candeline. Miguel Tendillo è già stato battezzato il «bebé» della nazionale spagnola: deve il suo esordio nel Valencia a Di, Stefano, che lo ha valorizzato passandolo e raccomandandolo all'amico Kubala. Ha giocato soltanto contro la Danimarca ma sembra che la sua prova sia stata piuttosto valida se ora Kubala si è deciso ad affidargli un compito cosi delicato. Sul campo di Varese, gli spagnoli si sono impegnati in una lunga seduta atletica, spesso sostenuta, con scatti e lunghe rincorse e con azioni tipo rugby. «Guardate questi ragazzi — ha detto Kubala ammirato —, non sembrano affatto reduci da un campionato cosi duro come quello spagnolo». Il tecnico parla soprattutto e volentieri dell'Inghilterra: la sconfitta rimediata a Barcellona non gli è piaciuta, lui e la squadra puntano a una clamorosa rivincita su questo palcoscenico europeo. Kubala ha accennato anche al «mercato», attualmente in corso in Spagna, riguardante 1 suoi nazionali. «Non credo — ha precisato — che possa avere ripercussioni, anzi per qualcuno dei 22 convocati questa sarà l'occasione per fare aumentare le proprie quotazioni». La formazione ufficiale verrà diramata soltanto prima della partita con gli azzurri. La difesa, comunque, è scontata con il formidabile Arconada fra i pali (Suarez ieri a Varese lo ha definito «il miglior portiere d'Europa, uno dei tre-quattro difensori più forti del mondo»), Tendillo su Bettega, Gord.Ho su Causio, Miguel! stopper su Graziani, Alesanco Ubero, Zamora mediano, Asensi e forse Cardenosa a centrocampo, Santillana centravanti, Quini e Januito alle estreme. Ma tutto dipenderà dalle condizioni del campo e dal tipo di gara che vorrà impostare Kubala. Giorgio Gandolf i