Nuove voci di repressione contro studenti di Kabul

Nuove voci di repressione contro studenti di Kabul Da ambigue notizie della radio Nuove voci di repressione contro studenti di Kabul NEW DELHI — Secondo notizie giunte da fonti degne di fede in Afghanistan violenti scontri sono tuttora in corso in numerosi villaggi nei pressi di Kabul tra le forze ribelli e le truppe sovietiche di occupazione. Ingenti rinforzi dell'Armata Rossa sono stati spostati nella capitale afghana per far fronte alla pressione esercitata nella zona dalle formazioni di guerriglieri islamici. Radio Kabul, intanto, nel suo notiziario di ieri ha parlato di nuovi disordini studenteschi ed ha riferito che «gas velenoso» è stato usato da «agenti imperialisti» nella scuola femminile Soraya. 158 studentesse sono state ricoverate in ospedale. La notizia ovviamente, fa pensare che ancora una volta i soldati governativi e le truppe sovietiche siano intervenuti massicciamente a reprimere dimostrazioni di studenti. Non si riesce infatti a capire come «agenti imperialisti», in una città occupata e presidiata da ingenti forze armate del regime e del corpo di spedizione sovietico, possano scegliere come obiettivo da colpire una scuola femminile.

Luoghi citati: Afghanistan, Kabul