Giustiziate sedici persone a Teheran Timori di Khomeini per la Repubblica

Giustiziate sedici persone a Teheran Timori di Khomeini per la Repubblica Giustiziate sedici persone a Teheran Timori di Khomeini per la Repubblica TEHERAN — Sedici esecuzioni all'alba di ieri nel carcere Evin di Teheran. L'agenzia Pars dicce che dieci persone sono state giustiziate per traffico di droga. Delle altre sei, una era un alto esponente della comunità religiosa Baha'i: Yousef Sobhani, già direttore della società «Zani Zam». Aveva in gestione esclusiva il commercio della Pepsi Cola e della bibite Schweppes. La comunità Baha'i ha il più importante suo centro religioso in Israele, a Haifa. 'Sobhani è stato fucilato per l'accusa di collaborazione con il sionismo, e con la «Savak», la polizia segreta di Reza Palliavi. Inoltre, secondo il pro¬ curatore della Repubblica islamica, l'ayatollah Sadegh Khalkhali, era colpevole di almeno un omicidio L'ayatollah Khomeini ha parlato ieri della mancanza di unità del Paese e ha dichiarato di non essere mai stato tanto preoccupato per l'avvenire della Repubblica islamica iraniana. In un discorso, radiotrasmesso, ai governatori delle province riuniti nella sua abitazione di Teheran Khomeini ha detto: «Non ho mai avuto tanta paura di veder fallire la Repubblica islamica. Ovunque io guardi, non vedo che dicordia e conflitti nel Paese. Se questa situazione perdurerà, sarà l'anarchia e presto non sarà più possibile dirigerlo. Allora un "tutore"ci verrà inevitabilmente imposto, che sia l'Unione Sovietica o gli Stati Uniti».

Persone citate: Evin, Khomeini, Pars, Reza Palliavi, Yousef Sobhani, Zani

Luoghi citati: Israele, Stati Uniti, Teheran, Unione Sovietica