Così il massacro diventa spettacolo

Così il massacro diventa spettacolo LE PRIME VISIONI SUGLI SCHERMI CINEMATOGRAFICI Così il massacro diventa spettacolo Il regista Cordona ha ricostruito con effetti macabri il suicidio collettivo della Guyana Il massacro della Guyana di René Cardona jr., -con Stuart Whitmàn, Gene Barry, Yvonne De Carlo, Joseph Cotten. Drammatico a colori, Messico-Spagna, 1979. Cinema Ideal. Titoli vistosi e diffusi servisi di prima pagina nei giornali di tutto il mondo dei giorni 19 e 20 .novembre 1978 per dare ampia notizia d'uno spaventoso e collettivo suicidio rituale: quello di 409 appartenenti a una fanatica setta politico-religiosa, dominata e trascinata dalla martellante predicazione d'un falso profeta, Jim Jones, 48 anni. Questo esaltato già aveva un seguilo quando, nella natia Indianapolis, si era posto alla tèsta della fazione religiosa «Tempio del Popolo». Trasferitosi in California, il leader del gruppo fece nuovi proseliti: 1200 quando Jones e il «Tempio» si spostarono da San Francisco nel 1977, per sistemarsi a Port Katuma nella Guyana, creandovi un agglomerato tra le paludi e le foreste chiamato Jonestoivn. Gli adepti erano bianchi e neri, e la Guyana, stato socia- lista, approvò che^Jonestown diventasse una comune agricola. Ma all'interno della setta, fanatizzata tirannicamente da Jones, la libertà e la dignità umana erano calpestate; là confisca dei beni e dei documenti si mescolava ai sequestri di persona; le torture anclw dei bambini si alternavano a bizzarre pratiche sessuali. Un regista, René Cardona jr., che trae ispirazione dall'allucinante realtà di certa cronaca per realizzare film che intendono «folgorare» lo spettatore con fatti e immagini sprofondanti in un verismo crudele (basterà ricordare I sopravvissuti delle Ande;, ha trovato nel macabro e colossale fatto di cronaca nera d'un anno e mezzo fa l'evento a senzazione da rievocare e ricostruire in un film di grossi effetti. Il film descrìve minuziosamente la terribile ecatombe finale dopo averne prospettato la possibile causa, cioè lo sconvolgimento provocato nella setta e nei suoi più veementi seguaci dall'assassinio d'un deputato americano, di tre giornalisti e d'una giovane, tutti sul posto per un'inchiesta le cui prevedibili conseguenze portarono i seguaci stessi e il loro capo all'autodistruzione. Specie verso l'epilogo gli effetti del massacro collettivo sono agghiaccianti: un tale suicidio in inassa al cinema non si era forse visto inai. E' questo che soprattutto impressiona sema tuttavia coni tmuovere come dovrebbe, perclié la superficialità, la rozzezza, lo schematismo, la verbosità frastornante di tutto il precedente racconto, privo di approfondimenti psicologici ' individuali e di fervore umano nel rappresentare la tragedia collettiva, non ne rendono emotivamente partecipe lo spettatore. a. v

Persone citate: Gene Barry, Jim Jones, Jones, Joseph Cotten, Port Katuma, René Cardona, Stuart Whitmàn, Yvonne De Carlo

Luoghi citati: California, Indianapolis, Messico, San Francisco, Spagna