A Londra un'estate tutta teatro torna Brynner, trionfa Jackson

A Londra un'estate tutta teatro torna Brynner, trionfa Jackson Il grande spettacolo sono i parchi con musicate, film, poesia A Londra un'estate tutta teatro torna Brynner, trionfa Jackson LONDRA — Naturalmente Londra è la capitale degli' spettacoli e, se è pur vero che là qualità è scesa, lo è ancora di più nelle altre capitali. Per l'estate, Londra si prepara ad accogliere quel turismo di oltre-Atlantlco che viene per tuffarsi in una cultura di una Europa che parla la stessa lingua, per assorbire mostre, spettacoli, respirare cultura e divertirsi. : La cultura spesso si riduce a spettacoli di livello abbastanza basso, perché in luglio i visitatori continueranno a riempire quei teatri dove si danno Jesus Christ superstar (Palace Cambridge Theatre), Evita (Prlnce Edward Theatre), No sex, please, we're Brìtish (Strand), The mousetrap di Agatha Christie al suo ventottesimo anno (St. Martin's Theatre). ; Ci sono anche vari revivals di spettacoli popolari che trionfarono negli Anni 60, come My fair lady con Anna Neagle (Teatro Adelphi), Vite private di Noel Coward (Duchessa con Maria Aitken, Il re ■ed io (Palladium), ci credereste?, ancora con Yul Brynner e Virginia McKenna. Continua il grande successo di The Rocky horror show (Comedy) e chi non lo ha visto, si affretti, vale la pena. Bellissimo, e su un livello più alto, il Dottor Faust di Marlowe con Patrick Magee (già recensito in questo giornale» ed óra spostato al Teatro Pdrtu» ne nel West End). Da segnalare una pallida novità di Rolf Hochutch, Motherdear storia della principessa Alix, poi regina Alessandra. La Royal Shakespeare Company è una cornucopia di Shakespeare, ma anche di Dickens: ci troverete La vita e le avventure di Nicholas Nickleby\ sempre di alta qualità è il suo fratello a Stratiord-on7Avon, patria di Shakespeare e posto affollatissimo. Ogni sera una commedia o una tragedia diversa di Shakespeare anche al St. George's Theatre, a Londra, ma il livello è molto minore. Per gli eccentrici che vogliono sentire Dario Fo in inglese, al Wyndham Theatre è in scena Accidental death of an anarchist e, al Duke of York, continua trionfante Rose, con Glenda Jackson. Da tenere presente i teatri della frangia (una moltitudine) e specie posti come la Ica (Istituto delle Arti Contempocanee) sul Pali Mail: bello il parco, bello il posto. All'Ica, poi, si mangia bene e per poco '(cosa più unica che rara a Londra la quale, secondo il Financial Times, è diventata la città più cara del mondo dopo Gedda. Ma gli amici americani dicono che ha superato persino Gedda). " All'Ica ci sono mostre, film, spettacolini musicali, letture ••<U poesie, tè, drinks e cibo. Lo stesso al più lontano Riversi de Studios (Hamniersmith), meno attraente come posto ma sede di qualità, con spettacoli e mostre (il 5 luglio Lawrence Ferlinghetti legge le sue poesie). Si potrebbe invece piantare le tende al Teatro Nazionale, ■^Sul South Bank, perché ci so^ ho tre teatri e un ristorante; girato l'angolo, poi, due sale per^concerti da camera e il grande Festival Hall per musica sinfonica (non dimenìi •cateto, le migliori orchestre e i migliori solisti del mondo vi si alternano ogni sera, la dome pica ci sono due concerti, uno il pomeriggio e il secondo alla sera). ì Al Lyttleton Morte di un commesso viaggiatore, due commedie di Terence Rattinghan e, dal 15 luglio in poi, ■Alisont man, storia di un mo gtro da baracconi. Al Cottle soe, il 10 luglio apre A lesson from aloes, data da una conv ■pagnia di Johannesburg. ::* Andiamo un momento al l'opera. Alla Royal Opera House. Covent Garden, la stagione dell'opera finisce il }2 luglio, ma si fa in tempo a Sentire il Parsifal diretto da George Solti (orrendo da vedersi) e una stanca edizione della Norma diretta da Lamberto Gardelli. GGMtTFmgpdSrCMmsdeatotnltptutassds«SsGmsn Meglio il balletto, al Covent Garden, con Giselle, Romeo e Giulietta, Enigma variations, Manon, A month in. the country (tratto dal romanzo di Turgheniev), Il lago dei cigni un nuovo balletto di sir Freddie Ashton che per patiti sempre un grande avvenimento, tutte le star della grande compagnia, al completo. Fino al 5 luglio al London Coliseum, troverete il Festival di Nureye'v con il Balletto di Zurigo, dopo di che il Teatro chiude fino al 31. Ma chi ama l'opera deve andare a Glyndebourne, istituzione prettamente inglese, festival di altissima qualità musicale, quest'anno si danno il Falstaff, Il ratto dal serraglio, Il flauto magico e II ra- ke's progress di Stravinsky. A due ore da Londra, i coraggiosi si metteranno un vestito da sera e prenderanno il treno da Victoria Station. Impossibile ormai prenotare un biglietto, ma all'ultimo momento c'è quasi sempre la certezza di trovare uno o due posti. Molte le mostre, ma non stupefacenti. Al Victoria and Albert Museum molto bellina quella sullo stile giapponese; al British Museum continua la mostra dei Vichinghi (che chiude il 24 agosto) e un'altra da non perdersi, nella stessa sede, è quella sui giochi olimpici con bellissima roba greca e romana. Al museo geologico, interessante Da polo a polo e al Naturai History Museum Pattenis of diversity. Alla Royal Acàdemy aprirà la mostra retrospettiva del pittore americano Andrew Wyeth e, alla National Portrait Gallery tutto un divertimento: una «celebrazione» in onore degli 80 anni della Regina Madre, la più adorata delle monarche. Ma quando siete in quel sito, non dimenticate di guardare anche le gallerie con ritratti di Hogarth e Holbeinr Van Dyck e Gainsborough. Voltate l'angolo: alla National Gallery, si sono aperte le nuove meravigliose gallerie. Gaia Servadio Yul Brynner: revival degli Anni 60 con «Il re ed io» - Glenda Jackson trionfa in «Rose»

Luoghi citati: Europa, Gedda, Londra, Zurigo