Industriale brianzolo rapito dai banditi davanti a un bar

Industriale brianzolo rapito dai banditi davanti a un bar Ila due dille di arredamento dove lavorano 200 persone Industriale brianzolo rapito dai banditi davanti a un bar Si chiama Luigi Meroni, 57 anni, risiede ad Arosio (Como) - E' un ipoteso e la somministrazione di sedativi potrebbe fargli male COMO — Un mobiliere brianzolo Luigi Meroni, 57 anni, di Arosio (Como), è stato rapito, la notte scorsa in via Santa Maria Maddalena, davanti al bar di-Piergiorgio Molteni. L'uomo è molto noto nella zona: è titolare della ditta «La sorgente del mobile» e della «Lema-sistemi integrali di arredamento» di Alzate Brianza, sullla statale briantea, due aziende che danno lavoro ad oltre 200 dipendenti. La segnalazione del sequestro è giunta al centralino della questura di Como alle 2,50. Gli investigatori hanno ricostruito l'esatta dinamica dell'accaduto: Luigi Meroni, come quasi tutte le sere, anche la notte scorsa si era fermato al bar Molteni con gli amici, avevano parlato di sport, del giro d'Italia, con lui erano, oltre al titolare del bar, il fratello di questi, Francesco, 42 anni, Luigi Longoni, di 46 anni, e Mario Redaelli, di 42. Verso l'una e mezzo un giovane delia zona, Luciano Nespoli, 20 anni, era entrato nel bar e aveva raccontato che proprio 11 fuori aveva incontrato delle persone sconosciute, «brutte facce», tipi poco rassicuranti, gli amici, che stavano parlando di sport, non avevano dato, però, molto peso alla cosa. Verso le 2,30 infine erano usciti ed avevano notato qualcuno vicino alla «BMW» di Meroni. Si erano avvicinati e a questo punto i banditi sono usciti allo scoperto con le armi spianate. Il mobiliere non è riuscito a fare un ventina di metri: è stato bloccato e costretto a salire sull'automobile dei rapitori, alla scena ha assistito anche, da una finestra, il padre di Luciano Nespoli, Folco. Luigi Meroni è sposato e ha tre figli, Marinella e Maria entrambe sposate, e Angelo, 18 anni. Nella villa di via Kennedy, dove l'industriale abita con la moglie Carla e con il figlio, è cominciata la lunga attesa del primo contatto con i rapitori. Carla Meroni ha detto che il marito è un ipoteso: perciò potrebbe nuocergli una somministrazione pesante di sedativi Meroni ha inoltre subito in passato degli interventi chirurgici allo stomaco. La donna ha raccontato che con il marito aveva parlato spesso di rapimenti, marioli aveva mai pensato che proprio lui dovesse restarne vittima. «Speriamo die facciano in fretta — ha aggiunto Carla Meroni — che tutto possa risolarsi presto». L'8 maggio del 1978, a Novedrate (Como) fu rapito Gianni Meroni, 22 anni, figlio di un suo cugino, Giuseppe, anch'egli industriale del mobile, Gianni Meroni era stato liberato qualche tempo dopo dalle forze di polizia BENEVENTO — Un uomo di 39 anni, Nicola Albertini, è stato arrestato dai carabinieri: mentre assisteva ad un comizio nella piazza Risorgimento di San Marco dei Cavoli, un paese dell'Alto Saimio aveva inneggiato alle Brigate rosse.

Luoghi citati: Alzate Brianza, Arosio, Como, Italia, Novedrate