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Rassegna mondiale di cani con pedigree Verona: per la prima volta in Italia Rassegna mondiale di cani con pedigree Da oggi e si concluderà domenica Sfileranno quasi cinquemila esemplari VERONA — Da oggi a domenica, Verona ospiterà, per la prima voita in Italia, l'esposizione canina mondiale e diventerà cosi il polo della cinofilia di quattro continenti. Bisognerà attendere poi quarantasette armi (tanti sono i Paesi aderenti alla Federazio- ne omologica internazionale) prima che la rassegna possa tornare in Italia. Per questo appuntamento sono previsti 40 mila ospiti. Dal Giappone alla Norvegia sono annunciati voli charters e sono in programma arrivi da nazioni 1 on■ tanissime. Il mondo cinofilo si con' fronterà cosi attraverso le manifestazioni veronesi e concorsi in tre intensi giorni che vedranno sfilare sui ring quasi cinquemila esemplari. L'Italia non dovrebbe sfigu rare, tanto che, almeno per alcuni settori, cogliendo l'occasione vuole consolidare ul teriormente i suoi primati. I protagonisti comunque saranno i cani, per i quali sono stati predisposti ricoveri al quartiere Fiera: gli accompagnatori saranno ospitati in alberghi del Lago di Garda e persino di Mantova, Modena, Brescia e Vicenza. Gli esemplari rappresentano la quasi totalità delle 354 razze riconosciute internazionalmente. Si va dai minuscoli Chi Hua Hua ai giganteschi alani. Saranno in mostra Dogo argentini utilizzati per la caccia ai puma e caratteristici per il loro mantello bianco. Tra le altre razze, poco note in Italia, ci saranno i Rhodesian Ridgebach, in grado di seguire la pista del leone. Nu merosi saranno anche i mastini napoletani che stanno incontrando un momento di particolare favore come soggetti da guardia e da difesa. La sfilata comprende, ma sarebbe troppo lungo elencare tutte le razze, anche i Bob Tails, i San Bernardo, i pastori tedeschi, i Santuberto che nel Settecento costituivano la muta più preziosa nella caccia al cervo, e tutte le più note razze mondiali. Sono in programma anche numerose manifestazioni collaterali.