Giscard d'Estaing chiede di rinviare l'allargamento della Comunità Europea di Paolo Patruno

Giscard d'Estaing chiede di rinviare l'allargamento della Comunità Europea Giscard d'Estaing chiede di rinviare l'allargamento della Comunità Europea DAL NOSTRO CORRISPONDENTE PARIGI — Dopo la Gran Bretagna e la Germania, anche la Francia ha dato ieri ufficialmente il suo assenso all'accordo raggiunto il 30 maggio a Bruxelles sul prezzi agricoli e sul contributo britannico al bilancio Cee. La decisione è stata annunziata da. un comunicato dell'Eliseo. Ma il compromesso di Bruxelles e la crisi comunitaria ancora latente non hanno esaurito il loro impatto negativo in Francia. E di questa situazione si è fatto interprete Ieri Giscard d'E-1 staing il quale ha chiesto, in un discorso davanti all'assemblea delle Camere d'agricoltura, «una pausa nell'allargamento della Cee». Le motivazioni che il capo dello Stato ha dato di questa presa di posizione contraria al prossimo ingresso di Spagna e Portogallo nella Comunità sono dettate dalla constatazione dello stato di crisi che la Cee sta attraversando. «Non è possibile cumulare i problemi e le incertezze legate al prolungamento . del primo ampliamento della Cee e quelle che porrebbero le nuove adesioni — ha affermato — è meglio che la Comunità si dedichi a completare il primo allargamento prima di essere in grado di intraprendere il secondo». Giscard ha poi affermato che, alla luce della crisi attraversata dalla politica agricola comune, «l'integrazione di alcuni nuovi membri non è ancora completa, poiché essi chiedono d'essere dispensati da una parte degli obblighi comunitari», con trasparente riferimento a Londra. Parlando del futuro della costruzione europea, il presidente ha sostenuto che la Francia deve presentare proposte innovative perché «certe spese progrediscono troppo in fretta, e certi meccanismi sorto invecchiati». Importante è stata la presa di posizione di Giscard contrarla all'allargamento della Cee con Spagna e Portogallo (quella della Grecia scatterà già il 1° gennaio '81) che non mancherà di provocare reazioni a Madrid e a Lisbona, oltre che nelle capitali comunitarie favorevoli ai loro ingresso. Paolo Patruno

Persone citate: Giscard D'estaing