Iniziative per evitare il caos negli aeroparti

Iniziative per evitare il caos negli aeroparti Quest'estate, con l'arrivo dei turisti Iniziative per evitare il caos negli aeroparti ROMA — Passeggeri meno disagiati rispetto alle scorse estati nei principali aeroporti italiani: una diversa distribuzione del traffico aereo ed una migliore organizzazione del servizio bagagli sono tra le iniziative assunte dal comitato per la «clearence» aeroportuale della direzione generale dell'aviazione civile in vista degli esodi estivi. Gli aeroporti già presi in considerazione durante le riunioni, iniziate in aprile e tuttora in corso, sono quelli di Roma-Piumicino,n Milano-Linate, Capodichino e Catania. All'attenzione dei tecnici sono ora gli scali di Palermo e Venezia. In particolare, per ciò che riguarda Fiumicino, ove nel solo giorno del 31 agosto dello scorso anno furono registrati 45.294 passeggeri e 482 movimenti aerei, sono state assunte le seguenti decisioni: allungamento della fascia orari per evitare il concentramento del traffico in poche ore; dirottamento di tutti i charter giornalieri sullo scalo di Ciampino. Sono anche previsti un potenziamento dei nastri distributori dei bagagli e una migliore regolamentazione del servizio per una maggiore produttività e, in definitiva, per minori attese dei passeggeri dopo il loro arrivo in aeroporto. Per lo scalo di Linate, il comitato per la «clearence» ha individuato, tra le altre necessità, quelle di una revisione degli orari e di una più capillare regolamentazione dei flussi passeggeri che si avviano all'imbarco. Il movimento su Milano, come del resto a Fiumicino, ha subito condizionamenti — a quanto si è appreso negli ambienti del comitato —in relazione a lavori di potenziamento e ristrutturazione, che avvengono in modo progressivo (anche in riferimento all'utilizzo degli Aerobus sullo scalo nell'81) e che saranno oggetto di un ulteriore piano. Questa estate, i charter (meno quelli di Alisarda) avranno come punto di riferimento lo scalo di Malpensa,; ove stanno per essere presi provvedimenti per una maggiore regolamentazione del traffico, sempre in vista degli esodi. Da sottolineare che per un ulteriore potenziamento a medio termine dei sistemi aeroportuali di Roma e Milano è in fase avanzata di predisposizione un Ddl che prevede una spesa superiore ai 750 miliardi di lire, di cui 400 per Fiumicino. Intanto si sta svolgendo una intensa azione i cui principali scopi, in definitiva, sono quelli di migliorare rispetto allo scorso anno la puntualità dei servizi, evitare il più possibile disagi ai passeggeri.