E possibile ridurre gli incidenti stradali

E possibile ridurre gli incidenti stradali E possibile ridurre gli incidenti stradali ROMA — Gli incidenti stradali occupano quasi costantemente il 4" posto nella graduatoria delle maggiori cause di mortalità e il traffico, in particolare, è responsabile di oltre il 40% di tutti gli incidenti mortali e di oltre il 15% di tutti i danni a persone e cose. Far svolgere il traffico in condizioni di maggiore sicurezza e ridurre quindi tali percentuali è possibile, da parte delle amministrazioni pubbliche interessate, attraverso un adeguato uso delle statistiche sulla sinistrosità stradale. Da studi compiuti presso l'ispettorato circolazione e traffico del ministero dei Lavori Pubblici, infatti, emerge che spesso il cosiddetto «erro-1 re umano», causa di numerosi incidenti, potrebbe venire contenuto sia nella frequenza che negli effetti, se gli enti stradali adottassero immediate rettifiche e contromisure nei luoghi a più alta sinistrosità, una volta studiate attentamente le statistiche che li riguardano. «L'interpretazione delle statisticlie — afferma l'ing. Fernando Cecilia dell'ispettorato circolazione e traffico — è un 'attività ovvia quanto trascurata. Un tecnico del traffico potrebbe siiolgere un lavoro prezioso indagando se la segnaletica di un punto ad alta sinistrosità sia per caso poco visibile o tardivamente visibile, se la conformazione dei luoghi non sia ingannevole, se l'illuminazione notturna non sia insufficiente. Purtroppo, molti uffici comunali non lianno affatto un reparto o anclie un solo addetto e in tal modo redigere statistiche diventa un esercizio soltanto accademico, senza utilità sociale». «Nell'ambito di ogni città superiore ai 30.000 abitanti — ha detto ancora Cecilia — si dovrebbe costituire uno scliedario centrale degli incidenti urbani al quale potrebbero attingere informazioni tutti i funzionari che si occupano di tecnica del traffico, di legislazione e di educazione stradale, interessati alle informazioni contenute nei rapporti degli incidenti».

Persone citate: Fernando Cecilia

Luoghi citati: Roma