Dietro-front dell'oro

Dietro-front dell'oro Dopo il forte aumento di lunedì Dietro-front dell'oro ROMA — Vendite di realizzo e una brusca reazione tecnica al forte rialzo dell'oro avvenuto lunedi, hanno dapprima frenato e poi ribaltato ovunque al ribasso il mercato del metallo. La fiammata che aveva consentito all'oro di realizzare lunedi un progresso medio di circa 30 dollari l'oncia, sembra spenta. Ma gli operatori delle maggiori piazze sono del parere che la domanda non è destinata ad appannarsi tanto facilmente, anche se impennate violente sembrano doversi escludere. Ieri il metallo ha fatto un notevole passo indietro nelle maggiori piazze: ha perduto 12 dollari l'oncia a Francoforte, 9 dollari a Londra, 8,78 dollari a Milano. Solo a Parigi ed a Zurigo il calo è stato piuttosto contenuto: —3.50 e —2,50. A New York l'oro lia a]ierto con un calo di 9 dollari. In Italia il prezzo di un Bramino di fino è sceso di poco: 15.270 lire in media, l'I por cento in meno rispetto a lunedi. A far escludere, nel niedin r nel lungo periodo, una caduta netta dell'oro, sta 11 fatto, a giudizio dogli esperti, che quest'anno le forniture mondiali dovrebbero registrare un calo del 30 por cento rispetto a quello del 1979.

Luoghi citati: Francoforte, Italia, Londra, Milano, New York, Parigi, Roma, Zurigo