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«Non è reato usare soldi extra bilancio» Le assoluzioni per la Montedison «Non è reato usare soldi extra bilancio» ROMA — E' stata resa nota, ieri, la motivazione della sentenza sui fondi neri della Montedison. In essa si afferma, fra l'altro: «Il saltuario uso da parte dei funzionari di un'impresa di somme degli amministratori non esposte in bilancio e su ordine di costoro, non costituisce reato e la conoscema di quest'ultima circostama è irrilevante. Gli impieghi dei fondi in questione, nelle varie operazioni contestate ai singoli imputati, non sono idonei a concretizzare il concorso dei predetti nel reato di falso in bilancio, atteso il carattere istantaneo di tale illecito nonché quello di reato proprio». Cosi affermano i giudici dell'ottava sezione penale del tribunale (pres. Marchionne)' nel motivare la sentenza con cui il 29 aprile scorso hanno assolto con formula piena tutti gli imputati coinvolti nel processo per i presunti «fondi neri» della Montedison e per la fornitura di apparecchiature radio ricetrasmittenti all'esercito. Fra gli imputati, 24 vennero scagionati dai reati di falso in bilancio e appropriazione indebita, gli altri da quello di frode in pubbliche forniture; il principale imputato, l'ing. Giorgio Valerio, è deceduto poco dopo l'inizio del dibattimento.