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Oggi si apre la Biennale Oggi si apre la Biennale Ma soltanto da domenica il pubblico potrà visitare le mostre VENEZIA — Da oggi, per tre giorni, si avrà la «vernice» della trentanovesima Biennale d'arte (la prima si tenne nel 1895). Saranno presenti cinquecento artisti in rappresentanza di trentatré Paesi tra i quali — novità assoluta di questa edizione — la Cina Popolare. Sui 60 mila metri quadrati di spazio espositivi sono state allestite sette mostre, delle quali è stato preparato un catalogo generale in venti lingue. Ecco il programma delle mostre, accessibili al pubblico dal 1° giugno: • Padiglioni delle trentatré nazioni (Giardini di Castello): L'arte negli An¬ ni 70. Mostra storico-critica articolata in due sezioni, rispettivamente ai Giardini di Castello e ai Magazzini del Sale, una delle quali dedicata ai giovani artisti. • Balthus: scuola grande di §an Giovanni Evangelista con le opere di Balthus Klossowski De Rola, pittore francese che ora vive in Svizzera e in Italia. • L'arte cecoslovacca moderna nei musei di Praga (Cà Pesaro): una sintesi dei momenti più significativi del contributo degli artisti cecoslovacchi all'arte contemporanea. • Mario De Luigi (chiesa di San Stae): una retrospettiva del pittore vene¬ ziano che ha contribuito a creare una nuova visione pittorica^ • Centre d'arts plastiques contemporaines (ex-Chiesa di San Lorenzo): una nuova visione pittorica sul «Centro» di Bordeaux che diffonde la conoscenza dell'arte tra i &iovani. • Frantiseli Kupka (Cà Pesaro): uno dei protagonisti dell'arte astratta. Ai primi di luglio (la data non è stata ancora fissata) si aprirà la mostra dedica- i ta ad Attgust Strindberg, il commediografo, pittore e fotografo di Stoccolma (alla Napoleonica di piazza San Marco).