Nuove scuse di Londra ai sauditi
Nuove scuse di Londra ai sauditi Il film «offensivo» Nuove scuse di Londra ai sauditi ito 11 possibile perché si ripri l e e a i i' l a LONDRA — Per la terza volta in un paio di mesi, il ministro degli Esteri britannico ha ' chiesto pubblicamente scusa all'Arabia Saudita per l'offesa fatta a re Khaled, alla famiglia reale ed a tutti i musulmani in generale con la divulgazione del film «Morte di una principessa». Prendendo la parola- nel 'corso di una riunione alla associazione del Medio Oriente, un'organizzazione che si occupa della produzione del commercio internazionale, Lord Carrington ha detto, in particolare, che il film prodotto da Anthony Thomas per la rete televisiva privata Itv era un -brutto film', profondamente offensivo, che non avrebbe mai dovuto essere mostrato». Egli ha aggiunto di essere «personalmente molto dispiaciuto per la comprensibile offesa che questo particolare film ha causato alla famiglia reale nell'Arabia Saudita ed ai musulmani» e che farà tut- stino rapidamente i normali rapporti tra Gran Bretagna ed Arabia Saudita, pur spiegando che il governo di Londra non è in grado di imporre qualsiasi divieto alla stampa o alle trasmissioni anche se queste possono offendere altri Paesi. Come diretto risultato del risentimento saudita per la trasmissione del film, che narra la storia di una principessa reale giustiziata con il suo amante per adulterio, è stato chiesto all'ambasciatore britannico di ritornare a Londra. Secondo quanto scrivono alcuni giornali, tra cui il popolare Sun, diversi parlamentari hanno manifestato malumore per l'eccesso. di scuse fatte da Lord Carrington all'Arabia Saudita che già ha ricevuto, il mese scorso, una sua lettera di «profondo rammarico» e successivamente la dichiarazione: «Vorrei rinnovare le espressioni di rammarico», fatta dal ministro degli Esteri alla Camera dei Lord.
Persone citate: Anthony Thomas, Lord Carrington
Luoghi citati: Arabia Saudita, Gran Bretagna, Londra, Medio Oriente
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