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Caccia a tre ragazzini che tentano l'espatrio Carabinieri e austriaci al Brennero Caccia a tre ragazzini che tentano l'espatrio Sono di Fabriano (Ancona) - Fuggiti da casa, forse sono riusciti a varcare il confine BOLZANO — Sul versante italiano del valico di confine del Brennero, squadre di carabinieri,'di finanzieri e di vigili del fuoco hanno dato vanamente la caccia per tre giorni a tre giovani di Fabriano, in provincia di Ancona, fuggiti da casa, che forse sono riusciti a espatriare clandestinamente in Austria. I ragazzi. Paolo Pimpini. Roberto Mezzotera, entrambi di 15 anni e la loro amichetta Gabriella Gatti, di 14, prima di tentare l'espatrio si erano accampati con una tenda blu di tipo canadese in una zona isolata al di sopra dell'abitato di Brennero.su un sentiero ai piedi di Malga Sasso, a circa cinquecento metri di distanza dalla linea di confine. La loro presenza, notata da alcune persone, non aveva destato sospetti perché 1 ragazzi che indossavano jeans, maglioni e giacche a vento e calzavano, scarpette da ginnastica, erano stati scambiati per tranquilli escursionisti. L'allarme era stato dato quando sabato scorso sono giunti al Brennero il padre, la madre e i fratelli di uno dei fuggiaschi assieme a un sacerdote di Fabriano. Informa-; ti della fuga e del probabile espatrio dei ragazzi, i genitori e il prete hanno informato i carabinieri e i finanzieri che subito hanno incominciato a setacciare la zona. Quando però hanno avuto sentore di essere braccati Paolo Pimpini, Roberto Mezzotera e Gabriella Gatti, hanno precipitosamente smontato la loro tenda, si sono addentrati nel¬ l'intrico dei sentieri della montagna, e hanno fatto perdere le loro tracce. Ci sono riusciti anche nei due giorni successivi malgrado l'intervento dei cani e hanno saputo nascondersi anche dopo che una pattuglia di gendarmi austriaci era riuscita ad avvistarli oltre la linea della frontiera. I parenti, ormai quasi rassegnati, hanno cosi dovuto fare ritorno a Fabriano mentre l'avventura dei ragazzi, che ora si trovano quasi sicuramente in territorio austriaco, continua. Che cosa c'è dietro questa ennesima fuga da casa di minorenni? Si tratta ancora una volta di vicende familiari nate | in seguito agli eterni contrasti tra figli e genitori e più generalmente dalla conflittualità a volte quasi inevitabile che divide le "giovani dalle vecchie generazioni. C'è una storia di piccole, ma frequenti incomprensioni, di caparbietà, di inutili reprimende, di insofferenze e forse di durezze clie hanno giorno per giorno avuto il loro peso per maturare nel tre ragazzi il desiderio di fuggire. Questa volta non si è trattato della solita scappatella fino alla casa di una zia o di un nonno o fino ad un paese vicino. Roberto, Paolo e Gabriella per dare maggiore peso alla loro contestazione, hanno voluto guardare molto lontano, oltre i confini del paese, fino in Austria o forse fino in Germania per inseguire un impossibile sogno di 11- bertà Enzo Pizzi