Un davide italiano a colpi di vela sfida i golia Usa di Paolo Bertoldi

Un davide italiano a colpi di vela sfida i golia Usa È tempo di regate internazionali Un davide italiano a colpi di vela sfida i golia Usa L'Italia parteciperà anche quest'anno alla piccola Coppa America della vela. La manifestazione si svolgerà a Rowaiton, tra New York e Newport e ricalca le norme della grande Coppa. Quest'ultima, creata nel 1851, è stata sempre vinta dagli statunitensi. Imponenti monoscaii si affrontano in una sfida diretta tra il detentore del titolo ed il suo rivale. La piccola Coppa è invece riservata ai catamarani, battelli lunghi sette metri, con due «scarponi» ed un'unica vela a torma di ala d'aereo. Non ha tradizioni secolari ma e proiettata verso il futuro. Due anni fa gli azzurri Pivoli, campione italiano della classe Tornado e Gualandi (prodiere» erano stati sponsorizzati da una casa torinese di automobili. Il «Miss Lancia» aveva impressionato gli americani per il rendimento nelle andature di bolina, cioè «controxiento». Purtroppo al lasco (vento di traverso) rendeva meno, cosicché la prima sfida italiana oltre Atlantico non è stata fortunata. Picoli è tuttavia convinto di poter sconfiggere i rivali-Usa ed ha ottenuto anche quest'anno un sostanziale appoggio economico dalla Gi.Vi.Di. di Brugherio (Monza), produttrice di tessuti di vetro e carbonio che servono anche alla Ferrari per la Formula 1. In questi giorni si sta ultimando la costruzione di un nuovissimo biscafo presso Monfrini di Busto Arsizio. Il battello sarà in fibre di carbonio ed in honey comb (costruzione a nido d'ape come il «Guìa 2000» di Giorgio Falk). Si chiamerà «Signor G.» poiché nelle gare ufficiali della Federazione internazionale, per un'assurda decisione, la sponsorizzazione è ammessa in quanto aiuto finanziario, ma non deve figurare sul nome a poppa. Il «Signor G.» correrà con i colori del West Garda ed appunto presso Desenzano sarà varato a giorni. Nuovi e segreti concetti di costruzione ideati negli studi della Aermacchi sono stati applicati ai due scafi dalla prua tanto affilata da dover essere protétta, durante la sosta, con un para-lame. Il vecchio «Miss Lancia» aveva raggiunto velocità vicine ai 55 km all'ora (29 nodi), il moderno «Signor G.» supererà tale limite e si presenta con buone doti per impegnare i detentori. La sfida avrà luogo tra il 2 e il 10 settembre e precederà di poco la grande- Cop¬ pa America in programma nella vicina Newport dal 16 al 26 dello stesso mese. A proposito di' regate importanti è vicina la Ostar (traversata atlantica per solitari). Il 7 giugno partiranno da Plymouth (Inghilterra) verso gli Stati Uniti anche sei italiani: i milanesi Venturin su «cecca». Austoni su «Chica Boba», il maestro napoletano di judo Panada su «Mutlat», il francese di Genova Secouri su «Guia-Fila», il veneto Sciarretta su «Marchingegno» e l'imperiese Chioatto sul «Mattia T.ll» un catamarano di undici metriv Paolo Bertoldi

Persone citate: Austoni, Boba, Giorgio Falk, Gualandi, Guia, Monfrini, Newport, Sciarretta, Venturin