Due povere sorelline senio più nessuno

Due povere sorelline senio più nessuno Milano: il metronotte che ha ucciso la moglie e si è tolto la vita Due povere sorelline senio più nessuno MILANO — Sono state affidate a un brefotrofio di Milano le due sorelline che hanno visto il padre uccidere la mamma e togliersi la vita. Nei loro occhi è rimasto questo terribile spettacolo che, forse, non riusciranno mai più a cancellare. Lucrezia e Michela Martella, di 9 e 7 anni, sono ammutolite dall'orrore. In viale Monza 93, dove è scoppiata la tragedia alcuni Inquilini vorrebbero adottare le bambine. Ma dovrà deciderlo il giudice che esaminerà la pratica nei prossimi giorni anche sulla base dell'inchiesta di polizia che ha ricostruito quanto è accaduto domenica scorsa. L'assassino-suicida, Nicola Martella, trentatreenne, era ossessionato dalla gelosia. Credeva che la moglie, Maria Munno, anche lei di 33 anni, avesse un amante. Lui era guardia notturna, lei bidella alle elementari di via Giacosa 3C. Molte volte l'uomo piombava della scuola «per sorprendere la moglie con l'amante» e, siccome, la donna era tranquillamente Intenta al proprio lavoro, le urlava: • Ti è andata bene ancora una volta». Maria Munno era terrorizzata, si rendeva conto che il marito peggiorava, ogni giorno di più e forse la sua morbosa gelosia era accentuata da una forma di esarlmento nervoso. Domenica mattina, la tragedia. Maria Munno ha scritto un biglietto che voleva poi mandare a un'amica: «Se mi succedesse qualcosa, pensa tu alle mie due creature. Ho paura che Nicola mi ammazzi». In quel momento il marito le è arrivato alle spalle e la donna ha tentato di nascondere il messaggio. «Scrivi al tuo amante — ha urlato l'uomo —. Finalmente ti ho sorpresa». Maria Munno ha gridato che non era vero e gli ha dato il biglietto. Ma l'uomo non ha voluto leggerlo, ha costretto la moglie a inginocchiarsi e le ha puntato la pistola al cuore. Nello stesso istante, nella camera sono entrate le due bambine: «Papà, papà, non farlo — hanno implorato Lucrezia e Michela —. Lascia stare la mamma». Ma Nicola Martella ha messo il colpo in canna e ha premuto il grilletto: Maria Munno è rotolata a terra con il cuore spaccato. Ma l'allucinante spettacolo non era ancora finito. Le due bambine hanno visto il padre mettersi davanti allo specchio e puntarsi la pistola alla tempia destra. Lucrezia e Michela hanno chiuso gli occhi e poi c'è stata la detonazione. Le due sorelline sono fuggite sul pianerottolo e hanno suonato alla porta della vicina. Elena Buffarini. «Vada in casa nostra — hanno balbettato — papà e mamma sono morti». Milano. Lucrezia e Michela Mariella, le due bimbe travolte da una tragica vicenda familiare

Persone citate: Maria Munno, Michela Mariella, Michela Martella, Nicola Martella

Luoghi citati: Milano