La Cina inviò 320 mila uomini per la liberazione del Vietnam

La Cina inviò 320 mila uomini per la liberazione del Vietnam Pechino ricorda l'amicizia con Ho Chi Minh La Cina inviò 320 mila uomini per la liberazione del Vietnam PECHINO — La Cina ha confermato ieri che durante la guerra di liberazione del Vietnam inviò oltre 320 mila uomini in quel Paese per contribuire al suo sforzo bellico. La cifra fu data per la prima volta circa un anno fa, il 30 luglio scorso, dal vice presidente della delegazione cinese ai colloqui sino-vietnamiti Yang Kongsu durante una conferenza stampa dopo la chiusura della nona seduta. L'occasione per riaffermare l'ampiezza dell'aiuto a Hanoi, ampiezza che i dirigenti vietnamiti contestano, è stata data dal novantesimo anniversario della nascita di Ho Chi Minh caduto appunto ieri. Ieri mattina molti giornali della capitale cinese hanno riportato un articolo in cui si ricorda come Ho Chi Minh «dì-, venne uno stretto compagno d'armi di Chou En-lai» negli Anni Venti in Francia e come insieme con il presidente Mao Tse-tung coltivò «il jiore del¬ l'amicizia» tra i due Paesi. A questo punto l'articolo soggiunge: «Tuttavia dalla morte del presidente Ho Chi Minh nel 1969. i rapporti sino-vietnamiti sono di continuo peggiorati, in quanto la cricca diLe Duan (il segretario del partito del lavoro che è al potere) ha tradito la politica di Ho Chi Minh che mirava a sostenere e ad appoggiare l'amicizia e la cooperazione con la Cina». Dal canto suo il Quotidiano del Popolo pubblica anche una poesia di Hoang Van Hoan ex vice presidente dell'assemblea nazionale del Vietnam dedicata al compleanno del grande leader scomparso. Hoang lo scorso luglio chiese asilo politico in Cina e da allora vive in questo Paese. Per quel che riguarda i negoziati sino-vietnamiti va ricordato che essi sono sospesi dal gennaio di quest'anno do-' po nove mesi di infruttuose trattative per risolvere i problemi di fondo del contrasto che nell'inverno del 1979 portò i due Paesi in guerra.

Persone citate: Chou En-lai, Hoang, Hoang Van, Mao