Il mercato della compra-vendita sembra impazzito: difficile vederci chiaro

Il mercato della compra-vendita sembra impazzito: difficile vederci chiaro Il mercato della compra-vendita sembra impazzito: difficile vederci chiaro Viaggio fra le case d'oro Nel giro ài due-tre mesi il prezzo dello stesso alloggio subisce un'impennata incredibile - Qualche esempio: un milione al metro quadro in zona Crimea, un milione e mezzo in corso Stati Uniti, un mi-1 lione e 200 mila in corso Moncalieri; ottocentomila in corso Turati e via Villa della Regina .Il mercato è impazzito. Verso la fine del 79, ma soprattutto nei primi mesi dell'80, indicare un prezzo medio per la casa a Torino è diventato impossibile». Gli esperti del settore immobiliare sono innervositi dalla loro stessa impotenza; i periti di una banca torinese, che valutano da anni il valore degli appartamenti, ammettono, a mezza voce che «raccapezzarsi è sempre più difficile.. Tutti sono concordi: «fino a qualche anno fa le rivalutazioni si registravano nell'arco di dodici mesi, una media tra il ISSO per cento, quasi regolare, costante». Anche in una zona dove per qualche mese non si erano verificate vendite, i «nuovi» prezzi non destavano grandi sorprese. «/ valori si conoscevano; c'era qualche variazione, ma con modestia». Oggi invece pare che, anche a distanza soltanto di uno-due mesi, sia «un colpo mozza-fiato». 'In quei due mesi, il mercato si è sconvolto; i prezzi, già gonfiati, sono ancora cresciuti. Chi avesse voluto fare previsioni resta, drasticamente, smentito: E' una rincorsa che dura ormai da troppo tempo, ma per la quale non s'intravede una corda che riesca a smorzare lo slancio. Dire che a Torino il prezzo di un alloggio al metro quadro sta per sfiorare il milione, significa nulla. Perché è vero che esistono abitazioni a prezzi inferiori, ma ce ne sono anche molte a cifre nettamente superiori. Si hanno sorprese persino in edifici con caratteristiche analoghe, per tipologia, anno di costruzione, zona, superficie, esposizione. Si salta da un valore all'altro, apparentemente solo per -unprezzo d'affezione.: l'acquirente, che vuole l'alloggio vicino alla madre anziana, paga l'affetto al di sopra delle quote di mercato. Impossibile trovare ancora zone omogenee. Lo sostengono gli esperti: -Anni fa si poteva dire che in un quartiere il prezzo medio di una abitazione- media era X. Variazioni all'interno dello stesso isolato ce ne sono sem-' pre state, secondo la vetustà di un edificio o la sua modernità, i servizi forniti ecc. Ma nello stesso isolato, salvo i casi di autentico degrado, si poteva contare su una media equa di mercato.. La novità adesso è che alloggi a due numeri civici di distanza, abbastanza analoghi, possono, essere messi in vendita a cifre notevolmente diverse. «1? riferimento per zona si può fare tra minimi e massimi — spiegano i periti — ma poi quando si entra nell'alloggio, ci si accorge che' l'uno è stato condotto con cura,, l'altro è disastrato, l'altro è sol-] tanto malconcio. E tutto cambia, non di poco.. Cosi in corso Francia, per fare alcuni esempi, accade che un metro quadrato sia stato venduto, a distanza di pochi mesi, a 300 mila lire (anno di costruzio¬ ne 1960), a 450 mila lire (anno di costruzione 1956), a 600 e 700 mila lire (stesso anno di costruzione 1954). Oppure in corso Ros selli: 250 mila il metro quadro per un edificio del '53; 300 mila per uno del '57; 360 mila per quello del '58; 466 mila per il più recente del '62. E non basta pensare che a queste variazioni abbia contribuito il piano al quale è situato l'alloggio: tutti questi casi si riferiscono ad appartementi tra il 6° e l'8° piano (1 più pregiati); l'unico al primo piano è quello da 300 mila al metro quadro, non il meno costoso. L'equo canone, secondo gli esperti di una banca cittadina, ha certo dato «una spinta» alle vendite degli alloggi. Ma la dinamica dei prezzi ha anche altri motivi: -La carenza del nuovo in città; il momento economico con l'inflazione al galoppo e l'esasperata ricerca dei risparmiatori di un bene-rifugio, la casa. Soprattutto la mancanza di nuove costruzioni e di aree ancora edificabili ha portato a questi prezzi incredibili. Oggi c'è soltanto più l'intermediazione per case già costruite e tra le numerose offerte del mercato ce ne sono troppe scadenti.. Risultato: accelerazione nelle rivalutazioni dei prezzi, con. un incremento anche del 50 per cento nel volgere di pochi mesi dal '79 all'80. Per una casa alla Crocetta, zona «residenziale» per antonomasia, non basta oggi un milione al metro quadro. «Ce ne sono anche da 600mila, per gli alloggi più scadenti, ma un tempo le oscillazioni erano tra le 300 e le 600 mila.. La 'Strada d'oro, torinese è corso Galileo Ferraris: grazie alla sua centralità, allo stile e alle caratteristiche residenziali, s'arriva d'un balzo alle punte massime di un milione e 200-300 mila lire. Edi case nuove non si può certo parlare. La costruzione più recente è nell'ex area Viberti di corso Peschiera: prezzo a partire da un milione e 200-300 mila il metro quadro in su. «Può essere questa, secondo i periti, l'indicazione per un prezzo della casa nuova'a Torino.. E naturalmente ha trascinato dietro di sé i valori' di tutta la zona circostante. Oltre il milione anche per zona Crimea e la precollina, i corsi lungo il Po. Un milione e mezzo per corso Stati Uniti, corso Cairoll, corso Massimo d'Azeglio. Non sono prezzi inventati a tavolino: c'è stato qualcuno che ha venduto un alloggio a queste cifre, meno di un anno fa. Il massimo? Un milione e 800 mila per una palazzina di corso Stati Uniti. Sempre 11 metro quadro, s'intende. . . In corso Moncalieri un alloggio (anno 1962) ha raggiunto, senza esitazioni, il milione e 200 mila lire. Intorno alle 800 mila ce n'è più d'uno: corso Quintino Sella ('65); corso Matteotti (1900 - stabile ristrutturato); viale Thovez C62); corso Tunisi (72); via Tiziano C62): corso Turati' (72): via Villa della Regina ('64); corso Dante ('62). 1 In periferia? Corso Regina Margherita, secondo la manutenzione della casa e l'alloggio, vale (In base ai dati in nostro possesso) dalle 197 mila al mezzo milione. Corso Novara (1961) è sul mezzo milione; via Monferrato (1900) 300 mila; corso Regio Parco, dalle 190 mila per un primo piano del 1900 alle oltre 300 mila per un alloggio del 1930; via Guido Reni dalle 330 alle 445 mila; via Ventimiglia raggiunge le 667 mila (71) e 600 mila via Servais (anno di costruzione 70). Una mansarda in via 8. Francesco da Paola, stabile del 1800, trova un compratore a 400 mila lire il metro quadro e un primo piano in via Chiesa della Salute (casa ristrutturata) arriva a 537 mila lire il metro quadro. 'Sono state vendute persino case fatiscenti, in stato di degrado, con necessità assoluta di ristrutturazione, a 400 mila lire il metro quadro — afferma un perito —. Soltanto un anno fa a tutti noi sarebbe sembrato improponibile». Invece è la follia dei giorni nostri. Simonetta Conti Oscillazioni del mercato 1980 7rm_ Alloggl nuovi (1) AUoggi vecchi (2) iona Lire al mq. Lire al mq. Centro Precollina 800-1.250.000 (a) 300-S50.000 Collina Semlperif^ca 65°-800'000 <b> 300-500.000 Pcriferia 550-700.000 (c) 250-400.000^ Note: (1) Per «alloggi nuovi» s'intendono costruzioni con vita massima di 20 anni oppure antiche costruzioni di valore storico completamente ristrutturate. (2) Per ..alloggi vecchi» s'intendono costruzioni con oltre 20 anni di vita, edifici fatiscenti ed anche degradati (per i valori minimi). (a) I valori si riferiscono in particolare alle aree comprese, attorno a: zona Crocetta; corso M. D'Azeglio; corso Vittorio Emanuele; lungo Po Antonelli; c. Cairoll; piazza Maria Te-, resa. (b) I valori si riferiscono in particolare alle aree comprese attorno a: corso Peschiera; via Ventimiglia; zona Francia (piazza Adriano, piazza Bernini); corso S. Maurizio e parte zonaVanchiglia; Santa Rita; San Paolo. (c) I valori si riferiscono alle barriere periferiche (da Mirafiori Sud a Nizza Lingotto, da Madonna di Campagna a Barriera Milano) e in particolare alle aree comprese attorno a corso G. Cesare; corso Vercelli; corso Tazzoli; corso Giambone; corso Grosseto; via De Santis; via P. Cossa. Valori medi di mercato per l'acquisto di alloggi di tipo medio Zona Centro Precollina Collina Semiperiferia Periferia 1977 Lire al mq. 350-400.000 250-350.000 180-250.000 1978 Lire al mq. 400-450.000 300-400.000 220-280.000 1979 Lire al mq. 500-550.000 400-500.000 300-400.000 1980 Lire al mq. 600-800.000 550-650.000 450-500.000

Persone citate: Antonelli, Simonetta Conti, Viberti

Luoghi citati: Crimea, Francia, Milano, Nizza Lingotto, San Paolo, Torino