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La Centrale del latte ha chiesto un aumento di 205 lire il litro La Centrale del latte ha chiesto un aumento di 205 lire il litro i munii iiiiiiiiiiiiiniiii iSi riunirà martedì la commissione consultiva prezzi per esaminare la richiesta della Centrale del latte di ritoccare il prezzo dei due tipi sottoposti a vincoli del Comitato Provinciale Prezzi, cioè tappo bianco e tappo giallo-blu. L'aumento proposto dalla Centrale sarebbe di 205 lire il litro, risultato di un'analisi dei costi dell'azienda che presenterebbe i bilanci pretesi dal Comitato Provinciale Prezzi per stabilire la possibilità o meno di un rincaro del prodotto. Secondo Giovanni Allemani. membro della commissione consultiva prezzi per il sindacato Uil di Torino, «i dati di costo presentati dalla Centrale del latte sarebbero viziati dalle consuete anomalie già riscontrate in passato». Precisa il sindacalista: «La Centrale del latte continua a non fornire alla Commissione il bilancio dell'esercizio 1979, ma soltanto il conto econo¬ iiimiiiiiimiiiiiiiiiniii mimimi imico '79 e la previsione dei costi per l'intero 1980 di alcune attività, escludendo, ad esempio, gli utili provenienti dalla gestione immobiliare che fa parte della società. Il bilancio della Centrale si sarebbe chiuso nel '79 infatti con poco più di 20 milioni di deficit contro i 251 milioni denunciati invece nel conto economico presentato alla commissione per ottenere l'aumento del prezzodel latte». Non basta. Denuncia ancora Allemani: «Le stesse voci di spese vengono addebitate, secondo i casi, al totale dei prodotti distribuiti, cioè latte fresco vincolato, latte fresco a prezzo libero (tappo rosso), latte sterile, ecc.». Lascia perplessi soprattutto che la Centrale del latte chieda rincari cosi cospicui (205 lire il litro) per i tipi sottoposti a prezzo vincolato: tappo bianco 540 lire il litro (passerebbe a 745) e tappo giallo-blu a 560 lire (diventereb¬ mmuni iimiiiiimiimiii unum bero 765). Il «tappo rosso» a prezzo libero, il più venduto, attualmente costa 650 lire il litro. Ma l'opei azione «rincaro» di quest'ultimo tipo di latte è sempre stata una conseguenza degli aumenti, contenuti, concessi finora dal Comitato Provinciale Prezzi per gli altri. Se ci trovassimo di fronte a un ennesimo rincaro del latte «vincolato» potremmo quasi essere certi che la conseguenza immediata sarebbe un vistoso aumento anche del «tappo rosso» (potrebbe raggiungere le 800 lire il litro). Continua Allemani; «Di fronte a queste considerazioni ci sembra die non esistano ancora elementi sufficienti per prendere in esame la proposta di "ritocco" della Centrale. Occorre un'ulteriore indagine sul bilancio '79, sulle prospettive dell'azienda proprio mentre si avvicina la scadenza della convenzioneconil Comune».