Verona: psdi assente alle «provinciali»

Verona: psdi assente alle «provinciali» Per il furto delle liste elettorali Verona: psdi assente alle «provinciali» VERONA - I socialdemocratici veronesi non avranno candidati al consiglio provinciale e in dieci comuni della provincia oltre che in numerose circoscrizioni. Ne avranno soltanto 55 su 60 per il comune di Verona e 8 su 11 per la regione. La commissione elettorale, presieduta dal giudice Minici» ha infatti respinto ieri il ricorso presentato dal psdi in seguito al rifiuto delle liste consegnate senza firma autenticata del segretario De Rose, o giunte in ritardo rispetto alla scadenza delle ore 12 di mercoledì. Un vero dramma per i socialdemocratici veronesi (usciti da poco da una crisi al vertice con spaccatura anche alla base) perché l'esclusione non è dovuta ad errori o ritardi ma ad un furto dei documenti compiuto nella sede provinciale del partito nella notte tra martedì e mercoledì. Si erano così dovute rifare in tutta fretta le Uste dei candidati, ma non era stato pos¬ sibile completare la docu mentazione, tanto è vero che alcune delle liste sono state respinte e uguale decisione è stata adottata ieri. C'è tanta rabbia perché si pensa ad un furto su commissione. «L'obiettivo — ha detto l'on. Matteotti — era impedire che le liste del sole na scente fossero presenti. A Verona è saltato fuori un nuovo tipo di delinquente, il ladro di liste elettorali...

Persone citate: De Rose, Matteotti

Luoghi citati: Verona