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Aeroporto bloccato cancellati venti voli Personale in sciopero a Caselle Aeroporto bloccato cancellati venti voli L'agitazione termina oggi alle 15 - Documento anti-direzione - Il bilancio Sagat'79 Caselle senza pace: nello stesso momento in cui gli azionisti della Sagat presentavano ai giornalisti i risultati del bilancio 1979, sottolineandone gli aspetti positivi, e annunciavano la composizione del nuovo consiglio di amministrazione, 11 personale dell'aeroporto decideva di entrare in sciopero per 24 ore, bloccando lo scalo fino alle 15 di oggi. La protesta, come è detto esplicitamente in un comunicato delle organizzazioni sindacali, è rivolta contro la direzione della Sagat, accusata di «insensibilità» e «disinteresse per il buon funzionamento dell'aeroporto». Parallelamente si sollecita il nuovo consiglio di amministrazione a dimostrarsi più sensibile ai problemi esistenti «dimostrando una corretta e fattiva collaborazione con il personale». Il blocco dello scalo ha costretto le compagnie aeree a cancellare tutti i voli, una ventina, con gravissimo disagio per i passeggeri. La protesta era nell'aria da diversi giorni e già la scorsa settimana le organizzazioni sindacali avevano denunciato una serie di inadempienze dell'azienda: visite mediche non effettuate, gestione merci, ferie, Crai. Ieri, tramite il direttore ing. Paparo, il personale ha chiesto di incontrarsi con gli azionisti: la riunione non c'è stata e subito è stato proclamato lo sciopero. Come si è detto, ieri è stato anche approvato il bilancio consuntivo 1979 della società che chiude per il secondo anno consecutivo in attivo, questa volta con 678 milioni. Il presidente Filippa, il cui mandato scade dopo 4 anni di gestione dell'aroporto (uno In più rispetto alla norma per una proroga voluta dall'azionista di maggioranza, il Comune) ha sottolineato che l'aver «salvato e rilanciato la società significa aver realizzato il presupposto indispensabile per ogni futuro programma di sviluppo», Il presidente, che era afflan* cato dagli assessori ai trasporti della Regione, Bajardi, e del Comune, Rolando, ha espresso soddisfazione per l'inizio dei lavori di ristrutturazione della pista annunciando che sono già stati presi contatti con il ministero per gli adeguamenti necessari. Sul traffico è stato reso noto che nel '79 si sono superati i 600 mila passeggeri, mentre i primi 4 mesi dell'80 presentano un ulteriore incremento: 59 per cento in più di passeggeri, 14 di merci, 59 di bagagli. Filippa ha fatto notare l'eccezionale sviluppo dei charter il cui movimento è raddoppiato rispetto al '79. Parallelamente sono migliorate alcune linee (Londra, Olbia) e altre saranno istituite a settembre (cor Napoli-Catania e Cagliari-Palermo). Filippa ha ricordato i contatti intrapresi con varie compagnie straniere (Sabena, Iberia, Cross Air) anche se i risultati per il momento tardano a venire per i noti problemi protezionistici. La Sagat non dimentica neppure i collegamenti di terzo livello (Venezia, Bologna, Firenze), ma per il momento si tratta solo di progetti a lunga scadenza. Per quanto riguarda il rinnovo del consiglio di amministrazione vi sono molti cambiamenti. Rappresentanti del Comune saranno Mario Parenti (futuro presidente, indipendente esperto di gestioni), Giovanni Podestà (pei), Agostino Lo Sardo (psi), Michele Giaccherò (psi). Luigi Vadala (psi). La Provincia ha nominato Maurizio Puddu (de), la Regione Ottaviano Battistella (psdi), gli istituti bancari Andrea Filippa (pei), l'Unione industriale Vittore Catella e Alberto Perna, la Camera di com- < mercio Piero Casana. Con quanto è accaduto ieri è chiaro che il primo problema che dovranno affrontare 1 nuovi amministratori sarà quello del personale, per allentare la conflittualità che ha caratterizzato questi ultimi due anni. Per quanto riguarda il problèma degli accessi all'aeroporto. Bajardi e Rolando hanno assicurato una soluzione transitoria con il nuovo terminal da corso Siccardi ed una, in prospettiva, con la ristrutturazione della TorinoCeres. Gianni Bisio