Sdrammatizzata alla Camera la disputa tra deputati e giornalisti parlamentari

Sdrammatizzata alla Camera la disputa tra deputati e giornalisti parlamentari Statera, sospeso, sarà presto riammesso Sdrammatizzata alla Camera la disputa tra deputati e giornalisti parlamentari ROMA — Si è all'improvviso sdrammatizzato il confronto che opponeva da alcuni giorni i deputati e i giornalisti parlamentari a proposito dei problemi di principio sorti con il «caso Staterà»; il giornalista Vittorio Staterà era stato espulso a vita da Montecitorio per decisione dei questori della Camera su richiesta del deputato democristiano Beniamino Brocca, che aveva sostenuto di essere stato insultato. Ed è stato proprio l'on. Brocca che ha dato, anche se involontariamente, un contributo per disinnescare quello che stava per diventare un conflitto tra due «istituzioni». L'on. Brocca, sino a ieri membro di quelle pattuglie di deputati che i democristiani definiscono «peones», ha dichiarato di confermare la sua disistima per il «quarto potere» in blocco ed ha espresso il suo «dispresso» per la categoria dei giornalisti. . In verità inizialmente i deputati erano stati molto cauti nel prendere posizione sul problema dei limiti dell'attività dei giornalisti all'interno di Montecitorio. Ma dopo le asserzioni di Brocca sulle frequentazioni nei gabinetti, in molti hanno voluto prendere le distanze. «£' vero. I giornalisti parlamentari li incontri anche nella toilette — ha detto ironica- mente il radicale Ajello — e non vedo come potrebbe essere diversamente visto che non sono immuni da imperativi fisiologici. Ma finché me li trovo accanto, invadenti e insolenti, mi sento tranquillo anche se debbo essere prudente nel linguaggio. Sono dello stesso parere l'on. Accame del psi, il socialdemocratico Preti e il liberale Biondi. Anche il presidente del gruppo democristiano, Gerardo Bianco, ha preso le distanze dalle dichiarazioni dell'on. Brocca, giudicandole «un punto di vista personale». La presidente della Camera Nilde Jotti ha reso noto di essere «rammaricata» per la tensione nata tra deputati e giornalisti ed ha suggerito di avviare una analisi e una comune discussione dei problemi aperti tra stampa e Parlamento per ristabilire migliori rapporti. a- rap<

Persone citate: Accame, Ajello, Beniamino Brocca, Brocca, Gerardo Bianco, Nilde Jotti, Preti, Statera

Luoghi citati: Roma