Precipita e muore sulla parete che aveva affrontato 300 volte

Precipita e muore sulla parete che aveva affrontato 300 volte Tragica fine di un vigile del fuoco torinese appartenente al soccorso alpino Precipita e muore sulla parete che aveva affrontato 300 volte La disgrazia nel Pinerolese - Un amico a valle ha filmato la caduta -«L'ho visto rimbalzare sulla roccia» - Lascia un figlio - Funerali a Moncalieri per il giovane mo/to in Valsusa Un caposquadra dei vigili del fuoco di Torino, Piero Vacca. 42 anni, via Levanna 12, sposato e padre di un ragazzo di 13 anni, è morto ieri sui monti di Pinerolo durante una scalata. Un altro alpinista che lo seguiva è rimasto illeso. Proprio sulla stessa parete, che conosceva alla perfezione avendola affrontata 300 volte il Vacca aveva salvato alpinisti in difficoltà. La disgrazia è stata filmata da un amico che con la moglie assisteva alla arrampicata. E' successo alle 12,30 in località Tarucchi, sul monte Praidour 1450 metri, dove c'è una palestra di roccia: Rocca Sbarua, solitamente usata dagli alpinisti per esercitazioni. Piero Vacca, che faceva parte del soccorso alpino dei vigili del fuoco e del Cai di Torino, era partito ieri mattina con due amici: Enzo Accornero, 28 anni, Lungo Dora Voghera 156. pasticciere e Luciano Martinelli. 28 anni, via Garizio 2. insegnante elementare. « Voterà allenarsi per eventuali soccorsi — hanno precisato i colleghi —i Poi avrebbe ripreso servizio*. Il Vacca ha iniziato la salita alla parete seguito in cordata dal Martinelli. Al fondo era rimasto l'Accornero, che aveva avuto l'incarico di fotografarli e filmarli. E mentre aveva la macchina da presa puntata verso i due è successa la disgrazia. «LVio Visto staccarsi quando era in clima — ha raccontato il pasticciere — ò rimbalzata sulla roccia. 20 metri più in basso-. Il Vacca forse ha perso l'equilibrio quando era già in vetta ed 6 precipitato all'indietro, battendo la nuca contro la parete. E' rimasto immobile, agganciato alla corda. Martinelli è riusci- to invece a resistere allo strattone senza staccarsi. Accornero è corso a chiedere soccorsi a Pinerolo; sono partite squadre dei vigili del fuoco e del Cai, mentre un elicottero dei carabinieri individuava i due sulla roccia. Purtroppo il casco non ha resistiti all'urto, il Vacca è morto sul colpo per la frattura del cranio. Tre ore dopo i fretelli Sergio Ugo e Giorgio Griva, del soccorso alpino di Pinerolo. recuperavano il corpo del Vacca, che veniva trasportato alla camera mortuaria dell'ospedale Agnelli. Il vigile del fuoco si era già distinto in numerosi interventi di salvataggio in montagna in Val d'Aosta SusaeLanzo. * Oggi ore 16,15 a Moncalieri si svolgeranno i funerali di Claudio Gino, 20 anni, via Quintino Sella 2. Borgo S. Pietro, precipitato in un crepaccio do¬ nagPrlmvcgt menica pomeriggio sui monti dell'alta Valsusa. Il giovane era con un amico, Paolo Zecchinato, via Trento 12, Moncalieri; sono saliti sullo Chaberton sopra Cesana. Mentre attraversavano un canale ghiacciato, il Gino è scivolato per 60 metri ed è finito in un crepaccio. Dopo 4 ore, i soccorritori riuscivano a raggiungerlo. Era ormai semiassiderato. Purtroppo vi sono stati intoppi che hanno ritardato l'arrivo di un elicottero; solo in serata il Gino veniva ricoverato al Cto. E' morto nella notte per le gravi fratture riportate. Piero Vacca • Enzo Accornero ha filmato la caduta - Claudio Gino morto a Cesana