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Detenuti sequestrano con pistole di plastica 40 persone a Brescia Per due ore nel parlatorio del carcere Detenuti sequestrano con pistole di plastica 40 persone a Brescia BRESCIA — Ore drammatiche e di forte tensione ieri' sera nel carcere di Canton Mombello di Brescia, dove due tra i più pericolosi detenuti, Vincenzo Andraus, di 26 anni e Francesco Rivellini, pure di 26 anni, hanno tenuto in ostaggio per circa due ore 40 persone sotto la minaccia di due pistole, poi risultate di plastica. Il fatto è avvenuto nel parlatorio della casa di pena dove si trovavano 24 parenti di reclusi, tra dui cue bambini, altri 14 detenuti e due agenti di custodia. Il carcere è stato immediatamente circondato dalle forze di polizia mentre sul posto accorrevano l'avv. Barbieri, difensore dell'Andraus. e alcuni magistrati, tra cui il giudice di sorveglianza. La scena terrorizzante, le armi spianate e gli ostaggi costretti a mettersi faccia al muro, hanno provocato, ad un certo punto, il pianto disperato dei due bambini e lo svenimento delle loro madri. L'avv. Barbieri è allora intervenuto offrendosi come prigioniero al posto delle donne e dei bambini e svolgendo opera di persuasione nei confronti del suo assistito. Andraus. condannato all'ergastolo, e Rivellini a 30 anni, si sono finalmente lasciati convincere e si sono arresi anche perché hanno avuto dal magistrtrati l'assicurazione che non saranno trasferiti all'Asinara, dove erano destinati, ma a Pianosa. Questa richiesta sembra il motivo della singolare protesta, ma non si esclude che. in realtà, Andraus e Rivellini avessero ben altri propositi. Entrambi sono specialisti in evasioni e proprio due anni or sono riuscirono a scappare dal carcere di Treviso.