Tutti prosciolti gli ex dirigenti Rai

Tutti prosciolti gli ex dirigenti Rai Sentenza dopo dieci anni Tutti prosciolti gli ex dirigenti Rai Erano accusati di peculato c irregolarità di gestione - Il giudice ha riaffermato la natura privata dell'ente - «I fatti non sussistono» ROMA — L'ufficio istruzione del tribunale penale di Roma, con una sentenza di oltre 150 pagine, ha completamente prosciolto gli ex amministratori della Rai dalle accuse di peculato e,di presunte irregolarità di gestione, che erano state loro rivolte dalla ProCura della Repubblica nel 1971. Cosi, dopo circa dieci anni, ha avuto termine, con la piena affermazione della «non sussistenza dei fatti», un procedimento che ha interessato personaggi di primo piano come gli ex presidenti della Rai prof. Sandulli e prof. Delle Fave, l'ex direttore generale Bernabei. gli ex amministratori delegati Rodino, Granzotto e Paolicchi e numerosi consiglieri fra i quali il prof. Elia, Bogi. De Feo, Fichera, il prof. Golzio, Mattei, il prof. Prini. La decisione, escludendo l'esistenza di ogni forma di illegalità nella passata conduzione aziendale della società, ha riaffermato, su conforme richiesta del pubblico ministero della Procura generale di Roma, la natura privata della Rai, confermando cosi un costante orientamento giurisprudenziale che più volte ha sancito la natura di soggetto di diritto privato della società concessionaria dei servizi di radiodiffusione, anche dopo la legge di riforma del 1975. Dopo un esame dei vari argomenti giuridici che escludono di poter riconoscere alla Rai la natura di ente pubblico, la sentenza, redatta dal consigliere istruttore Cudillo ha concluso che. nei riguardi della Rai. tra le varie forme giuridiche che potevano essere assunte, il legislatore «ha voluto scegliere la società per azioni a partecipazione pubblica, che è soggetto di diritto privato e che di tale soggetto possiede inalterata la strutturaintcrna». Questa decisione — che si ricollega esplicitamente ai principi comunemente riconosciuti da dottrina e giurisprudenza sulla natura di soggetto di diritto privato delle società a prevalente partecipazione statale, possedute dagli enti di gestione — ha avuto due conseguenze : £fc Ha escluso la sussistenza ™ dei reati propri dell'ente pubblico (quali il peculato). ©Al termine di una istruttoria svoltasi per più di sei anni e condotta sui bilanci della Rai e delle consociate ha ritenuto prive di ogni fondamento anche le imputazioni connesse a presunte falsità di bilancio.

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