Una società alimentare offriva i «fondi neri» a partiti e sindacalisti?
Una società alimentare offriva i «fondi neri» a partiti e sindacalisti? Diciassette sotto processo in Puglia Una società alimentare offriva i «fondi neri» a partiti e sindacalisti? BARI — E' cominciato ieri, davanti ai giudici della prima sezione penale del tribunale, il processo contro 17 persone per i fondi non contabilizzati della società di commercio all'ingrosso «Aldegro» (settore alimentare) che secondo l'accusa sarebbero serviti anche ad elargire somme di denaro a parlamentari della de e del pei. a sindacalisti, amministratori locali, associazioni di categoria e giornalisti. Tra gli imputati sono l'ex senatore comunista Domenico Borraccine di Barletta, e l'ex assessore all'Annona del comune di Bari Nicola Capriati (psi). L'amministratore delegato deir«Aldegro» Emidio Totaro. 47 anni di Bari, è accusato tra l'altro di aver creato un «fondo nero» omettendo di registrare il 15 per cento dell'incasso di due filiali periferiche, che accreditava su un conto corrente bancario personale per pagare fornitori e consulenti senza fatture, dipendenti della società o estranei. Mentre i giudici erano in camera di consiglio per deliberare sulle eccezioni procedurali avanzate dai difensori, tra le quali una di incostituzionalità della legge fallimentare (poi respinte), un centinaio di testimoni (sono complessivamente 800) hanno occupato l'aula del processo, per protesta contro le lungaggini procedurali. I testimoni, molti dei quali sono ex dipendenti della ditta, chiedevano assicurazioni sul pagamento delle giornate di lavoro perse per deporre e delle spese di trasferta (alcuni sono della provincia barese). I testimoni sono stati allontanati dall'aula dai carabinieri, su richiesta del pubblico ministero. Nunziante. Ad alcuni che minacciavano di non tornare più al processo il magistrato ha risposto: « Vi faremo prelevare a casa dai carabinieri». I giudici del tribunale hanno respinto anche alcune richieste di rinvio del procedimento, motivate dai difensori con la morte, per infarto, di un legale, l'avv. Marcellini. Anche la costituzione di parte civile della «Ulltucs», il sindacato di categoria degli ex lavoratori deH'»Aldegro... è stata respinta. L'udienza di ieri è stata dedicata in gran parte all'interrogatorio di Totaro. il quale, alle domande del presidente Fanizza sui particolari delle «trattative» per il finanziamento di partiti iiolitici. ha risposto con molti «non ricordo esattamente». Totaro ha parlato di «fondo» autorizzato dai soci della ditta, utilizzato per «attività promozionali». In particolare ha detto che al sen. Borraccine consegnò alcune centinaia di migliaia di lire, per la campagna elettorale del suo partito e all'assessore regionale della de, Sasso, due assegni da cinque milioni l'uno. Le indagini sulla vicenda cominciarono il 26 maggio 1976. in seguito all'esposto di alcuni dipendenti, licenziati per il dissesto finanziario della società, sorta due anni prima. La sentenza è prevista per lunedi prossimo.
Persone citate: Bari Nicola Capriati, Domenico Borraccine, Emidio Totaro, Fanizza, Marcellini, Nunziante, Sasso, Totaro
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