Comunità montane quasi sconosciute

Comunità montane quasi sconosciute Sono 45 con 670 mila abitanti Comunità montane quasi sconosciute Dopo l'8 giugno rinnoveranno i loro consigli 25 miliardi spesi per valorizzare il territorio La scadenza elettorale riguarda non soltanto gli enti tradizionali Regione, Province e Comuni e, per la prima volta, i circondari o quartieri. Riguarda anche altri enti, le Comunità montane, costituite con legge regionale numero 17 dell'll agosto 1973 sulla base di leggi statali che. partendo dal 1952, hanno trovato uh punto d'arrivo nel 1971. Scopo, la valorizzazione della montagna con interventi coordinati tra I vari Comuni raggruppati secondo «zone omogenee», appunto le Comunità. Le quali sono 45 in Piemonte, includono 530 del 1209 Comuni della' regione e hanno una popolazione complessiva di 670 mila persone (su un totale di 4 milioni e mezzo). Ogni Comunità ha un consiglio che è costituito da tre rappresentanti per Comune, eletti dai singoli consigli tra i propri componenti. Quindi, scadendo i Consigli comunali scadono anche quelli delle Comunità: dopo l'8 giugno saranno rieletti. Ecco: questo è un capitolo della storia delle pubbliche istituzioni, poco conosciuto al di fuori della cerchia strettamente interessata e che invece vai la pena di approfondire. Le Comunità piemontesi, come spiega 11 dott. Riccardo Sartoris, presidente dell'Uncem (Unione nazionale Comuni e comunità montane) regionale ed ex presidente della Val di Lanzo, hanno investito dal 1975 al 1979 quasi 25 miliardi avuti dallo Stato attraverso la Regione e altri 15 miliardi sono già nel bilancio preventivo del 1980-'81. In molti casi questi fondi, precisa Sartoris, «lianno fatto scattare altre disposizioni nazionali o regionali o addirittura della Cee che prevedevano altri interventi finanziari e quindi si può ritenere che il giro complessiito degli interventi abbia raggiunto ì cento miliardi di lire». Qualche esempio? Uno dei più significativi è quello della Valle di Lanzo che ha impegnato gran parte degli investimenti nella realizzazione di un grande acquedotto che da anni vede impegnati gli amministratori locali; costerà sui 16 miliardi é risolverà, si prevede, tutti i problemi idrici della zona. Da ricordare l'iniziativa della Comunità Vallo Orco per il recupero degli alpeggi; l'impegno messo dalla Comunità dell'Ossola e dalla Comunità vai Vigezzo per risolvere i gravissimi problemi causati dall'alluvione; la costituzione, in Val Penice, di servizi sociali «die sono citati aà esempio in tutta Italia». Tra gli ultimi provvedimenti che le Comunità montane hanno ottenuto è 11 finanziamento regionale per ripetitori televisivi da installare in zone dove le trasmissioni non sono mai arrivate. Un successo, che sbloccando l'isolamento, ha detto al montanari che sono piemontesi con gli stessi diritti di coloro che vivono in città. d. garb. Nuove, controllati celle e detenuti Improvvisa perquisizione, ieri mattina, alle Nuove: oltre 200 uomini fra agenti, carabinieri e guardie carcerarle hanno controllato cella per cella e perquisito 1 detenuti. L'operazione è durata 5 ore, dalle 6 alle 11. « Non è stato trovato nulla d'interessante — hanno detto in questura —, le solite cose senza importanza». Alle Nuove le perquisizioni avvengono periodicamente.

Persone citate: Riccardo Sartoris, Sartoris

Luoghi citati: Italia, Lanzo, Ossola, Piemonte