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In Borsa settimana di attività ridotta I singoli titoli protagonisti In Borsa settimana di attività ridotta MILANO — A determinare i movimenti del mercato sono essenzialmente le motivazioni emergenti dalle assemblee societarie tenutesi a raffica in settimana, più che le situazioni di fondo siano esse politiche, economiche, nazionali o mondiali. In questa settimana, decurtata perdi più dalla chiusura del primo maggio, l'attività di Borsa è risultata ridotta e le variazioni della quota di scarso rilievo, tanto che dopo due riunioni riflessive e le due ultime in ripresa, il bilancio del periodo è risultato' quasi in parità. L'indice generale de II Sole 24 Oreè infatti passato da un venerdì all'altro da 46.04 a 45.S5 con un assestamento medio dello 0,4%. le notizie del fallimento del blitz americano in Iran e le preoccupanti conseguenze che ciò ha avuto per la tensione internazionale, nonché l'ultima grave azione di guerriglia verificatasi a Londra hanno avuto riflessi assai attutiti sulla nostra Borsa, la cui unica vera preoccupazione è stato il timore, poi sventato, che sorgessero incagli in sede di liquidazione mensile dei conti di aprile in calendario mercoledì scorso. Protagonisti dei movimenti operativi, dunque, sono stati, come sié detto, i singoli titoli. Primo fra tutti la Snia Viscosa, per la quale sembra iniziata la svolta che dovrebbe portarla al risanamento aziendale con l'intervento e l'apporto dei maggiori capitali privati italiani, con Pietro Marzotto che ne assumerà la presidenza. 1140 miliardi di ricapitalizzazione saranno reperiti dal consorzio guidato da Mediobanca e ora si attende con urgenza l'approvazione del piano da parte del Cipi II titolo ne ha tratto vantaggio con un miglioramento del 9% per l'azione pri, vilegiata e del 7,7% per quella ordinaria. La migliore performance della settimana l'ha messa a segno la Ferrovia Nord Milano con un progresso del 14,4% sulla scorta della notizia che la commissione Industria della Camera avrebbe approvato uno stanziamento di 350 miliardi per iammodernamentodegli impianti della società. Un titolo che sembra destinato a diventare prezioso per la sua crescente rarità è la Lepetit, alla cui assemblea si è appreso che il consiglio effettuerà nuovi acquisti di azioni sociali sul mercato dove ormai l'azienda farmaceutica è presente solo con il 10% dato che la Dow detiene già il 90% del capitale: l'azione ordinaria è quindi salita deìl'8,3% e quella privilegiata dell'8.9%. L'altro grande esponente del comparto, la Farmitalia, ha visto ulteriormente ridursi il divario tra le quotazioni dei due tipi di azioni in vista dell'annunciata parificazione di diritti tra le privilegiate e le ordinarie. Altro punto forte del listino, in settimana, è stato rappresentato dalle tre banche d'interesse nazionale, per le quali si è appreso che in autunno verrà dato corso alle operazioni di ricapitalizzazione destinate ad adeguare i mezzi propri degli istituti alla raccolta in continua espansione. I progressi delle tre banche si ragguagliano fra il 3 e il 4%. Sempre per i buoni risultati di bilancio emersi nelle rispettive assemblee, da segnalare quelli della Binda (+5,2%), della Mondadori ( + 4.2%) e della Cantoni ( + 6,2%) la cui assem blea è in calendario per la settimana prossima. Piuttosto trascurati, invece, i titoli maggiori, con le Fiat che perdono l'l,8% e le Montedison l'l,6%. Le Olivetti consolidano gli spunti più recenti con un assestamento di poco più del 2%. Offerti i titoli del gruppo Pesenti, salvo l'Italcementi, che guadagna il 3.1%. Caso a sé. infine, è quello della Cucirini che, pur presentando un ottimo bilancio, perde il 6.2% poiché, in prima convocazione, uno sciopero dei dipendenti ha impedito lo svolgersi dell'assemblea quale protesta per l'annuncio di un piano di ristrutturazione aziendale che dovrebbe comportare un drastico ridimensionamento degli organici c. co|. L'economia italiana tra Nord e Sud PESCARA — L'ideale di un nuovo imprenditore Italiano, frutto dell'innesto tra imprendi torialltà settentrionale e lnven< Uva meridionale, è stato tratteggiato avveniristicamente a Pescara al convegno sulle nuove vie per superare 11 dualismo dell'economia Italiana mediante Iniziative comuni tra imprenditori del Nord e del Sud. Tale ideale, più concreto di quanto si immagini, è un auspf ciò del presidente della Camera di commercio di Pescara, Ferri, secondo 11 quale Io Stato ha Investito dal '50 ad oggi cifre enormi nel Sud senza risolvere 1 problemi di base. Il convegno è organizzato dall'Unione italiana delle Camere di commercio insieme con l'Unione abruzzese e l'Associazione delle donne imprenditrici Per il governo presenzia il sotto segretario on. Perrone. 47- 46- 45- 44 La settimana in Borsa 46,04 45,85 Ciò 24 Lun Mat Mei Veti 28 29 30 2