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La Borsa non trova l'equilìbrio: +0,29% La Borsa non trova l'equilìbrio: +0,29% MILANO — La discontinuità delle spinte tonificatrici provenienti da istituti di credito e da gruppi finanziari sembra aver accentuato il clima di nervosismo e di incertezza che da alcune riunioni caratterizza il mercato. L'indice ha avuto un lieve s]>ostamento In senso positivo (+0,29%.) passando da 45,53 a 45.66. Alcune Iniziative hanno rilanciato le Bonifiche Siele, Viscosa, Lepetit ed Italcementi. In fase di apertura si è avuta perciò un'intonazione migliore. Tuttavia nel finale 11 movimento è apparso più contrastato per il rinnovarsi di realizzi sulle Fiat, Bastogi e su qualche altro titolo. Al listino pronunciati assestamenti hanno accusato le Ifil e Comit (—4,5%.), Breda. Credit e Pertusola (—3,4%). Tecnomasio e Banco Roma (—3.1%,). Silos (—2,6%), Cucirini (—2,4%.), seguite dalle Falck priv.. Credito Varesino, Aedes, Bastogi e Fiat. Resistenti le Generali e le Montedison. Le Viscosa, che hanno beneficiato di particolari azioni di sostegno, hanno recuperato il 5%, con il titolo privilegiato ed il 3,2%, con quello ordinario. In ripresa anche le Trafilerie (+3,3%.), le Italcementi risp. (+3,1%), Bonifiche Siele (+2,8%,). Lepetit priv. (+2,5%,). Lepetit ord. (+2,3%,). seguite dalle Pirelli Spa, Olivetti. A Torino il mercato azionario ha chiuso la prima parte della settimana con una riunione, migliore nelle fasi-iniziali, ma contrastata nel finale. Deboli, dopo i recuperi dei giorni scorsi, i bancari. Assicurativi e finanziari sono apparsi resistenti; migliori gli industriali nonostante il nuovo cedimento delle Fiat.