Una pensionata riterna a casa e scopre di avere due inquilini

Una pensionata riterna a casa e scopre di avere due inquilini Incredibile episodio ih via Varali©: truffatori o truffati? Una pensionata riterna a casa e scopre di avere due inquilini Dicono: «Abbiamo pagato tre mesi d'affìtto anticipato» ma non hanno ricevuta né sanno indi¬ care l'agente immobiliare cui si erano rivolti Hanno fatto sparire una stufa e un pentolone > Dopo qualche giorno di assenza torna a casa e trova l'alloggio occupato da ■ due giovani che stanno dormendo nel suo letto. In mutande, con gli occhi arrossati dal sonno interrotto bruscamente, le spiegano che dall'inizio del mese sono i nuovi inquilini. L'appartamento sarebbe stato affittato loro da un fantomatico 'agente immobiliare» die Ita przteso un anticipo di 400 mila lire sulla pigione dei prossimi tre mesi. Maria Foli Trìngàli, 59 anni, vedova, abita in via Varallo 30, in due camere al pianterreno di un palàeso che trasuda umidità e sporcìzia e sta crollando a pezzi. Sta cercando Una sistemazione più decorosa ma, si sa, non è facile trovare casa e allora viene ospitata, a turno, dal figlio Tino, portalettere, che abitainvia Andorno 28 o dalla figlia e dal genero Guerrino Barboni, operaio alla Schiapparelli, che vivono in corso Chieti 38. Nella vecchia abitazione torna in estate mentre nei mesi freddi (non c'è riscaldamento) passa saltuariamente. Questa volta infila la chiave nella toppa, apre il battente della porta e sente dalla camera da letto una voce che chiede «chi è?». «Come chi è? Sono la proprietaria: «E noi siamo i nuovi inquilini. Questi tre mesi li abbiamo già pagati anticipati: Cosa vuole ancora danoi?*. C'è voluto un momento perché gli «affittuari» mezzi nudi e la proprietaria allibita si spiegassero e capissero che, forse, avevano ragione tutti e due. Una truffa clamorosa? I due, conviventi con l'intenzione di sposarsi al più presto, in cerca di casa, finiscono fra le mani di un tizio non identificato che procura loro un alloggio arredato con 1 contratti della luce, gas, acqua potabile . già regolarizzati. Quattrocentomila lire in anticipo; Parecchio; per la verità, per due càmere sènza servizi, semi-abbandonate in un palazzo fatiscente ma sembra che l'urgenza non consentisse ai «nuovi inquilini» di andare troppo per il sottile. Nella casa rompono un paio di stoviglie e un bicchiere. Fanno sparire una stufa e due pentoloni dove Maria Foti faceva bollire i pomodori per fare la conserva. Cosi adesso devono rispondere di furto e danneggiamenti. Ma questi «inquilini» non hanno nemmeno una ricevuta dell'avvenuto pagamento e non sanno dare indicazioni per rintracciare questo presunto «agente immobiliare» imbroglione. Si sono inventati tutto? Il dubbio non è da poco perché corrono il rischio di essere incriminati anche di un'altra sfilza di reati che significano una manciata di annidi galera. TinoTringali

Persone citate: Andorno, Cosi, Guerrino Barboni, Maria Foli Trìngàli, Maria Foti, Schiapparelli