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Aiutata dai gorilla picchia l'ex marito e rapisce il tiglio Una giovane svizzera in Calabria Aiutata dai gorilla picchia l'ex marito e rapisce il tiglio COSENZA — Una giovane donna ha «rapito» suo figlio che un tribunale svizzero aveva affidato al padre. E' stata bloccata alla frontiera di Chiasso e con lei anche due suol amici che l'avevano aiutata nell'impresa. Ruth Joanna Notz, 25 anni, è moglie separata dell'operaio Mario Di Cianni. 34 anni, che risiede a San Marco Argentano, in provincia di Cosenza. L'uomo alcuni anni orsono era emigrato in Svizzera per lavoro, aveva conosciuto la Notz e si erano sposati. Ma dopo qualche tempo i coniugi si erano resi conto che per loro la vita in comune era impossibile, e si sono separati. Nel frattempo era nato Adriano (che oggi ha due anni La donna e i suoi amici sono stati fermati e mezzo) e il tribunale lo ha affidato al padre. Di Cianni è .tornato al paese, Joanna Notz poteva vedere il bambino quando lo desiderava. Ma la giovane svizzera non si è mai rassegnata alla separazione dal figlio e alcuni giorni fa ha deciso di riaverlo con la forza. Due suoi amici, un tedesco e uno slavo, si sono, offerti di aiutarla e tutti e tre sono venuti in Italia, in auto. Si sono appostati alle porte di San Marcò Argentano e quando hanno visto la vettu ra del Di Cianni con il bambi no, l'hanno bloccata: prima che l'operaio potesse rendersi conto di quanto succedeva due «gorilla» lo afferravano per la giacca, lo tiravano fuori dall'auto e lo colpivano con pugni fino a lasciarlo a terra svenuto. Ruth Joanna Notz prendeva invece il bambino, lo caricava sulla sua auto e poi tutti e quattro ripartivano verso il Nord. Mario Dì Cianni è stato soccorso, portato all'ospedale e medicato per contusioni guaribili in dieci giorni. : carabinieri intanto informavano i posti di frontiera con la Svizzera e la Ruth Joanna Notz con i suoi amici e il bambino venivano fermati a Chiasso. La donna ha tentato inutil mente di far credere di essere estranea alla vicenda a |