Mosca difende Vance « lungimirante amico della distensione»

Mosca difende Vance « lungimirante amico della distensione» Mosca difende Vance « lungimirante amico della distensione» MOSCA — Il rammarico sovietico per le dimissioni dt'Cìyru's''Vance" è stato espresso da uno dei più autorevoli commentatori' deila tv di Mosca, Vladimir Dunaev. Definendo l'ex segretario di Stato americano «un lungimirante amico della distensione, unpolitìco conservatore che peraltro capiva bene gli interessi a lungo termine degli Stati Uniti, un rappresentantedella classe dirigente americana dalla visione realistica», il commentatore ha posto in risalto la convinzione di Vance che il tentativo di salvataggio degli ostaggi a Teheran fosse "intempestivo, rischioso e con scarse possibilità di successo». Dopo aver rilevato che Carter «non amava essere contradddetto su simili argomenti», Dunaev ha aggiunto che "mentre Vance se ne va, restano alla Casa Bianca Brzezinski, Brown (il capo del Pentagono) e Turner (il capo della Cia)». Descrivendo la personalità di Vance, il commentatore ha detto ancora: "Egli ha cercato invano di rallentare il progressivo scivolamento di Washington nel solco antisovietico, ha auspicato la .ratifica del Salt-2, ha difeso la distensione e si è opposto alla vendita di materiale militare alla Cina. Le sue dimissioni sottolineano l'avventatézza del corso imboccato dal governo ameri¬ cano, che non ha voluto seguire i suoi consigli». "Concludendo,7 'Dunaev ha fatto notare che secondo gli osservatòri america- ni «Carternonoserànomi- ■ nare Brzezinski al posto di Vance, data l'opposizione del Congresso e degli allea- . ti, ma è proprio questo che egli vorrebbe fare».

Persone citate: Brown, Brzezinski, Turner, Vladimir Dunaev

Luoghi citati: Cina, Mosca, Stati Uniti, Teheran, Washington