Glisenti (ex Rinascente) diventa il braccio destro di Bonomi

Glisenti (ex Rinascente) diventa il braccio destro di Bonomi É stato nominato vicepresidente della «Invest» Glisenti (ex Rinascente) diventa il braccio destro di Bonomi MILANO — Giuseppe Ollsehti, ex presidente della Rinascente, è stato, nominato vice presidente della Invest, la società della famiglia Bonomi. Alla presidenza è stato riconfermato Carlo C. Bonomi. Riconferma anche per il consiglio d'amministrazione che comprende, oltre al presidente e al suo vice: Giuseppe Bolchini, Giorgio Cigliana, Armando Frumento. Innocenzo Gasparini, Robert E. Hentsh. Carlo Prinetti Castelletti. Michael J. Verey. Enrico Zanelli. La relazione degli amministratori — aperta da un esame degli avvenimenti economici, finanziari e borsistici r nazionali ed internazionali — ha posto nella dovuta eviden-, za l'avvenuta acquisizione ed' incorporazione della società; Fingest nella'Invest stessa. Con questa operazione, la Invest ha registrato un considerevole potenziamento, sintetizzabile nei seguenti dati: —il capitale sociale è passato da 39,9 miliardi a 95,41 — il portafoglio titoli è salito da 55 miliardi a circa 140' miliardi: — l'indebitamento netto (a fronte dell'esborso -di 112,1. miliardi per la citata acquisizione) è stato contenuto in 26,7 miliardi; — si è registrata una plusvalenza di circa 24 miliardi rispetto alle quotazioni di borsa e ciò dopo l'integrale annullamento della differenza contabile di circa 10 miliardi derivante dalla fusione Invest-Pingest; — l'utile netto d'esercizio è ammontato a 6079 miliardi di lire. L'operazione Fingest ha consentito anche un sensibile rafforzamento del gruppo Invest: alle società precedentemente controllate (Saffa, Mira Lanza, Agricola Vittoria. Sella e Mosca, Invest International) si sono aggiunte importanti società di assicurazioni, come la compagnia di assicurazione di Milano e l'Italia Assicurazioni, la finanziaria lussemburghese Fingestlon. le società tessili Fisac e Star. Anche la partecipazione nel gruppo assicurativo La Fondiaria è stata incrementata in misura rilevante. L'assemblea ha approvato la relazione del consiglio di amministrazione,e il bilancio, nonché la distribuzione di un dividendo di L. 120 ( + 20% rispetto al precedente esercizio). Questo dividendo, che per gli azionisti ex Fingest è relativo ad un esercizio di 11 mesi, sarà posto in pagamento a partire dal 16 maggio 1980.

Luoghi citati: Milano, Mosca