Neve, pioggia, bufere di vento Si riaccendono i termosifoni

Neve, pioggia, bufere di vento Si riaccendono i termosifoni Improvvisa ondata di maltempo sull'Italia Neve, pioggia, bufere di vento Si riaccendono i termosifoni Chiuso al traffico per una notte il passo del Cerreto - Neve anche all'Elba e in Sardegna - La bora ha soffiato a Trieste a 90 km l'ora L'Italia è stata percorsa da un'ondata di aria frédda proveniente dall'Europa Settentrionale. In certe regioni del Paese è tornata à cadere la neve e i sindaci hanno dovuto prorogare il termine di accensione del riscaldamento. Ieri mattina i triestini si sono svegliati con la sorpresa di vedere l'altipiano carsico bianco di neve. La città, invece, è stata spazzata dalla «bora» che ha soffiato alla velocità di 90 chilometri orari. Per tutto il giorno i pompieri hanno dovuto accorrere per rimuovere insegne pericolanti, mettere le transenne attorno alle case dove si stavano staccando i cornicioni, rimuovere tegole. A Conconello è saltato un cavo dell'alta tensione che ha provocato l'interruzione delle trasmissioni radio e televisive. A Venezia sono stati riaccesi i termosifoni. La proroga è stata decisa dalla giunta comunale per cui gli impianti .saranno staccati il 30.aprile, i Neve'anche sui rilievi della Toscana e pioggia scrosciante in pianura. Il tutto accompagnato da un vento gelido che ha costretto alcuni sindaci e tra questi quelli di Firenze e di Siena ad autorizzare la riaccensione degli impianti di riscaldamento. Molti incidenti stradali, alcuni automobilisti si sono trovati nel fosso a causa del fondo viscido. Sui passi dell'Appennino sono necessarie le catene, il passo del Cerreto è rimasto chiuso per tutta la notte tra domenica e lunedi e riaperto solo all'alba. Neve e vento anche sulla parte meridionale della provincia di Siena e. fatto eccezionale che avviene raramente anche ih pieno inverno, sull'Isola d'Elba. Sui centri montani e collinari delle Marche, la neve ha raggiunto i 25-30 centimetri. A Camerino non sono arrivate le corriere di linea, la polizia stradale ha dovuto soccorrere automobilisti rimasti bloccati. Cinque centimetri di neve a Macerata e 20 a Cingoli e in molti altri paesi del Montefeltro, nel Pesarese tra ' cui Urbino. I valichi di Colf iorito; Fassato di Vico, Cornelio, Bocca Traparia e Bocca Serriola sono transitabili solo con catene. In pianura raffiche di vento gelido e pioggia. Anche qui in molti comuni sono stati riaccesi i termosifoni. Il maltempo non ha risparmiato l'Umbria, la neve ha co¬ minciato a cadere ieri alle fi, a Perugia ha imbiancato i tetti. Il termometro si è attestato tra lo zero e un grado. Domenica a Pescara c'erano 21 gradi, la temperatura pit'i alta d'Italia e ieri su tutta la regione abruzzese è tornato l'inverno. Nella notte è arrivata l'ondata di aria fredda e all'alba ha cominciato a nevicare in provincia de L'Aquila, sulla Marsica e sui monti Sirentini. Bianco anche il Massiccio del Gran Sasso e le ci- me della Maiella, oltre i 1500 metri. Piti in basso piogge torrenziali è temperatura rigida. Stessa situazione anche su tutto il Molise, il repentino abbassamento della temperatura ha fatto cadere la neve nelle zone interne della regione e sui rilievi dì mille metri; a Campitello Matese in certi punti ha raggiunto i due metri di altezza. Da domenica sera nevica abbondantemente in Sardegna, sui rilievi della Barbagia, nel Nuorese. A Fonni ha già raggiunto i 10 centimetri e continua a cadere. Su tutta l'isola soffia inoltre un forte vento: 100 chilometri nella zo na di Tortoli e 80 a Cagliari. Il mare ribolle, le onde si in frangono con un rumore di tuono sulla spiaggia e contro i moli. I meteorologi prevedono che il maltempo possa conti nuare con questa intensità ancora per qualche giorno. Un ^miglioramento; (Jelle con' dizióni 'dei ' tèmpore - ptévtBt'o* solo per 1 primi giorni-di maggio.

Persone citate: Bocca Serriola, Bocca Traparia, Campitello Matese, Italia Neve, Tortoli