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Roberts vorrebbe a Imola tornare il «numero uno» Moto, nella grande 200 Miglia internazionale Roberts vorrebbe a Imola tornare il «numero uno» DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE IMOLA — .200 miglia» ad Imola, primo appuntamento Internazionale per 11 motociclismo italiano. La gara, di grande attrattiva e prestigio fino ad un paio; di anni fa, ora è un po' svilita dal decadere della fòrmula 750. Le maxi-moto non hanno saputo trovare un loro spazio nella pur vasta suddivisione di cilindrate e potenze che il motociclismo offre. Essenzialmente, è venuto a mancare lo spettacolo per la netta superiorità delle Yamaha, alle quali soltanto in poche occasioni sono stati opposti i quattro o cinque esemplari esistenti della Suzuki 653 ce. Oggi, malgrado l'adesione piuttosto vasta del piloti,'non potrà quindi esserci un vero confronto diretto proprio per la disparita dei mezzi affidati a ciascuno. Resterà comunque l'esibizione dei fuoriclasse, la ripresa del contatto tra il pubblico appassionato dell'Emilia-Romagna e i suoi campioni. Checco Costa ha fatto di tutto. per assicurarei. - la, presenza- di Kenny 'Roberta, il campione del mondo della 500, il pilota numero uno del motociclismo mondiale. Roberts si presenta in Europa dopo le polemiche che hanno contraddistinto l'ultima stagione e il mancato varo delle «World Series», il ciclo di competizioni che avrebbe dovuto avere l'adesione di tutti i campioni che si erano opposti con tenacia alla Federazione internazionale. Costretto suo malgrado a correre su piste pericolose per premi insufficienti (non è questo il caso di Imola oggi, ma delle prove mondiali) Robe rts si ripromette di tornare al ruolo di mattatore che ha avuto due anni fa. E' avvantaggiato anche dall'arretramento di. Virginio Ferrari, declassato da pilota ufficiale a pilota semiprivato. Contro Roberts oggi dovrebbe essere particolarmente efficiente Johnny Cecótto, venezuelano d'Italia, che viene da due annate decisamente negative ma condotte pur sempre ad alto livello. Nel prosieguo, della stagione dovrebbero però essere altri gli avversari per l'americano, ih primo luogo Graziano Rossi e Marco Lucchinelli, che hanno rimpiazzato nel team Nava-Olioflat il dissidente Ferrari. Vedremo anche loro in pista, insieme con Franco Uncini, che si arrangia da solo con macchine di serie portate a buon livello. E' solo un elemento di colore la partecipazione della prima motociclista in possesso di licenza internazionale, la statunitense Gina Bovaird. Giorgio Viglino