Tifosi anche dall'estero E' festa per i nerazzurri

Tifosi anche dall'estero E' festa per i nerazzurri Tifosi anche dall'estero E' festa per i nerazzurri DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE PERUGIA - E' davvero l'anno di Bersellini e dell'Inter. Nei giorni che hanno preceduto lo sprint verso lo scudetto, il tecnico nerazzurro, ottimo, produttore di vini, ha scoperto che il suo Trebbiano ha una gradazione di ben 12 gradi e mezzo. «Non succedeva da vent'annU spiegava ieri euforico a chi era giunto sul colle della Trinità per registrarne umori e sensazioni a poche ore di distanza dalla conquista pressoché scontata dello scudetto. E a chi gli chiedeva come vorrebbe festeggiare questo titolo atteso da ben nove anni dall'ambiente nerazzurro, Bersellini rispondeva: «Con due giorni di vacanza a Borgotaro lontano dal chiasso e in mezzo agli amici dell'infanzia: Dieci metri più in là, a tavola, titolari e riserve erano schierati in modo impeccabile dietro ad un piatto e a un bicchiere; soltanto un mormorio si levava dalla tavolata, quasi si trattasse di allievi di un collegio vecchio stampo e non della squadra lanciata dopo mesi di battaglie verso il titolo italiano. Fuori dell'albergo due carabinieri in «Alfetta» impedivano l'accesso agli estranei e ai tifosi: l'Inter sembrava davvero ih clausura sul colle che sovrasta Perugia, in un profumo di pini e tigli e nel panorama argentato degli ulivi. Olà al mattino sul campo Magiore, a due passi da un castello-fortezza, l'Inter era stata accolta da uno sventolio di stendardi nerazzurri: erano almeno in 2000 fra giovani e meno giovani, pressati attorno alla rete di recinzione per far sentire che-anche l'Umbria è interista. Pritne. avanguardie dei tifosi che in serata hanno preso d'assedio la città, trasformandola in un bivaccò di pullman giunti da ogni parte d'Italia e anche dall'estero. Il Perugia, al contrario, era circondato dall'indifferenza. Appena qualche curioso per Rossi, le solite scontate domande, le immancabili risposte. Paolino vuole andarsene da Perugia, sogna la Juventus ma anche l'Inter. Ieri c'è stato un colloquio fra Mazzola ed alcuni esponenti della società. Questi ultimi sono sensibili alle esigenze dell'attaccante, ma pretendono In cambio qualcosa, forti della firma fatta da Paolino sul contratto biennale. Dall'Inter vorrebbero Muraro ed un centrocampista, ma l'ala interessa anche la Juventus. Fraizzoli potrebbe girarlo a Torino qualora Boniperti sia disposto a dargli Gentile e ammesso che arrivi Rossi. Semplici approcci, ovviamente.. Le leggi del calcio proibiscono trattative a livello ufficiale. Anche Castagner medita di andarsene, sempre che la moglie gli dia 11 permesso. Napoli è allettante ma finirà per restare, Perugia è legata ai suo destino. La sfida sembra quasi passare in sott'ordine con le vóci di mercato che si accavallano. Arriva apparentemente senza clamori il duello tra Altobelli e Rossi, i due cannonieri del campionato, oggi nemici domani fàrse'cómpagni di a*-1"^ ventura." • - • '■•--' ''Ainn'ter'-basta un p'urt1Ì03Ì> per laurearsi matematicamente campione d'Italia, ma l'argomento in casa nerazzurra è tabù. Tutti rimandano gentilmente la risposta a sta- SCra Giorgio Gandolfi

Persone citate: Altobelli, Bersellini, Boniperti, Castagner, Giorgio Gandolfi, Magiore, Muraro, Rossi

Luoghi citati: Italia, Napoli, Perugia, Torino, Umbria