Radicali anticoncordato ieri sera in p. Castello

Radicali anticoncordato ieri sera in p. Castello Radicali anticoncordato ieri sera in p. Castello Canti e balli nel provocatorio «happening» dal titolo: «Una sera senza Wojtyla» Hanno cantato, ballato, suonato fino a tarda notte. Un happening polemico e provocatorio per ricordare al Papa l'anima laica dei torinesi e «tener desto lo spirito anticoncordatario: Alla «sera senza Wojtyla» hanno partecipato In piazza Castello centinaia di persone, maggioranza giovani, richiamati dall'Iniziativa di un gruppo di radicali. Per l'occasione i promotori hanno tappezzato con manifesti, disegni satirici, vignette umoristiche il monumento 'Al cavaliere» attorno al quale si sono riuniti. Davanti hanno piazzato una lunga fila di tavolini dove si sono raccolte centinaia di firme a sostegno dei dieci referendum promossi dal partito radicale. ■ ■ v Non c'era un programma preciso, piena liberta di iniziative, sfogo alla fantasia. Mentre da un altoparlante qualcuno dava la stura aH'ntlclericalismo,. attorno al tavoli e al monumento s'è continuato a lntreccaire danze, cantare, consumare panini e bibite. «£' i( nostro saluto al Papa — hanno commentato i promotori —. Noi rispettiamo i credenti ma ricordiamo anche che non ha più senso mantenere nel nostro ordinamento le norme del Concordato. Stato e Chiesa devono essere separati. Noi vor¬ remmo che il Papa se ne rendesse conto-. Particolarmente polemici gli esponenti del Fuori per la recente, rinnovata presa di posizione di Giovanni Paolo II contro gli omosessuali. A tarda notte la veglia laica è anticoncordataria è stata illuminata da f alò Improvvisati.

Persone citate: Giovanni Paolo Ii, Wojtyla