«Io ti affitto l'alloggio se tu acquisti i mobili»

«Io ti affitto l'alloggio se tu acquisti i mobili» Malinconico viaggio alla ricerca di una casa «Io ti affitto l'alloggio se tu acquisti i mobili» L'esperienza di una coppia di giovani sposi: sottostare al ricatto senza neppure vedere l'abitazione, o rinunciarvi - Equo canone: una legge spesso ignorata e calpestata .Nei 36 metri quadri del nostro "nido", bagno e cucina compresi, non ci sta più uno spillo. Trovare un nuovo alloggio in affitto è una necessita improrogabile». Bruno De Gioachino, 29 anni, impiegato come la moglie, senza figli, è costretto però a prorogare: -Alloggi a Torino non se ne trovano, li inseguo da oltre un anno senea alcun risultata: In realtà, qualche' offerta c'è stata. O lui ha risposto ad inserzioni pubblicitarie, oppure telefonate sono giunte in risposta alle sue. Un panorama di trucchi, abusi, speculazioni dietro i quali si celano gli allòggi vuòti. Se cerchi casa devi passare sotto le forche Caudine di proprietari esosi e senza scrupoli, altrimenti ne fai a meno e t'arrangi come puoi. E' il drammatico specchio di una situazione torinese alla: quale non si riesce a trovare rimedio. Racconta Bruno De Gioachino: «Ho Disio un annuncio, era di un mobilificio, ma noi abbiamo anche bisogno di gualche mobile e poteva andar bene. L'indirizzo era presso lo stesso mobilificio, in corso Regina Margherita, tra Porta Palazzo e il Po. Ci siamo andati*. S'inizia cosi la breve stòria sofferta da decine di sposi e fidanzati che, pur di avere quattro mura adeguate alle loro esigenze, sono pronti a sottostare ad un abuso: comprare mobili ed avere l'alloggio in affitto. Il proprietario è gentile e suadente, sciorina davanti agli occhi la sua esposizione, invita a scegliere, elogia un pezzo piuttosto che un altro, fa cenno, solo vagamente, a cifre e prezzi, •perché, poi, ci mettiamo d'accordo*. Su un foglietto segna con scrupolo i mobili scelti dai clienti, un elenco che cerca di allungare con insistenza. All'improvviso il dubbio delio sposo: 'Scusi, ma perché scegliere così, alla cieca? Non sappiamo neppure com'è l'appartamento. Quante stanze? .Dove si trova?». L'atteggiamento garbato del mobiliere muta di colpo, le risposte diventano evasive. Dice Bruno De Gioachino: Ci ha farfugliato un numero (i mètri quadri della casa), non ci ha dato spiegazione alcuna. Per l'indirizzo neppure un cenno al quartiere. Si trincerava, dietro la frase: "Dobbiamo vedere, abbiate pazienza, vi telefonerò". E ha troncato la vtstfa»: Altri erano già in attesa del loro turno, per ripetere- l'avventura: acquistar mobili a scatola chiùsa senza neppure sapere saci sarà una stanza adatta a contenerli. Il trucco è questo: si sondano i clienti, si fa una graduatoria, chi compra di più, avrà l'alloggio, p mobiliere intende sfruttare al massimo un'occasione d'oro. ■ * i • Ma ci sarà pur gente onesta che ha un alloggio vuoto e che cerca un inquilino disposto a pagare .l'affitto a tempo giusto, senza mancare ai suoi do veri? «Se ne avessimo incontrato qualcuno; la nostra ri' cerca sarebbe terminata* è la risposta comune a tutti coloro che da almeno un anno sono «in garaperuna casa». É l'equo canone? E' ancora la famiglia De Gioachino a fornire un esempio: tCònuna telefonata una signora affabile ha risposto ad un nostro annuncio:' offriva due camere e servizi "in lino stabile nuovo, ben tenuto, proprio bèllo". Prezzo, 250 mila lire al mese. Ha. ribattuto mia moglie: 'Equo canone?". La risposta è stata un grido allarmato: "Per carità, non affitterei mai all'equo canone". E la comunicazione s'è interrotta*. A un dirigente d'azienda una voce d'uomo al telefono offre tre stanze e cucina, 90 metri quadri, a 250 mila oppure due camere e un salone, 135 metri quadri, a 350 mila più 50 mila di spese mensili: «/I tutto senza possibilità di trattare e sema aver ancora visto l'appartamento*. Un bancario fa pubblicare sul giornale: «Cerco alloggio anche ammobiliato*. Alla fine della giornata è irritato: «Ho ricevuto una sóla risposta: una camera, ingrèsso, cucina e bagno, ammobiliati, 150 mila lire. Ed è già meglio: in precedenza avevo trovato una sola stanza ammobiliata allo stesso prezzo*. Perché cerca un alloggio ammobiliato? Le parole sono cariche di rabbia: .Io ho dei bei. mobili della mia famiglia, ma sono mesi che busso ad ógni porta per avere un alloggio. Sono costretto ad accettare i mobili altrui. Se voglio una casa a Torino, questa < ancora l'unica soluzione pos sibile». Simonetta Conti

Persone citate: Bruno De Gioachino, De Gioachino, Simonetta Conti

Luoghi citati: Torino