Dopo la Pasqua, nubi in Borsa perdono molto i titoli Pesenti

Dopo la Pasqua, nubi in Borsa perdono molto i titoli Pesenti Nella settimana l'indice ha perso il 3,3 per cento Dopo la Pasqua, nubi in Borsa perdono molto i titoli Pesenti MILANO — Prima di Pasqua sembrava che le cose in Borsa continuassero ad andare relativamente bene anche se ci si trovava di fronte ad una più che normale pausa di assestamento. L'attività in calo è un fatto normale .in concomitanza con il weekend prolungato e la buona tendenza in campo internazionale sostenuta dall'atteggiamento selettivo degli operatori rappresentava una certa garanzia di orizzonte sereno. Ma con la riapertura dei mercati dopo il lunedì dell'Angelo grosse nubi si erano addensate sul cielo borsistico: la ricaduta del dollaro e la preoccupata attesa per il programma economico governativo hanno trasformato quella che poteva parere come una normale tappa di riposo per il mercato in vera e propria debolezza. La conclusione del mese borsi- stico di aprile con la risposta premi ed i riporti in calendario per la prossima settimana è un, fattore tecnico elicsi è aggiunto, imponendo esigenze di sistemazioni di posizioni che hanno inciso in modo abbastanza diffuso in molti strati del listino. In certi casi non è escluso che, in previsione del protrarsi di questa tendenza sfavorevole, siano anche state impostate operazioni al ribasso. In media, dunque, il bilancio della settimana si è concluso con una perdita del 3,3 per cento con Ilndice generale azionario che, da un venerdì all'altro, à passato da 46,22 a 44,66. Come si è detto, la situazione risulta capovolta rispetto alla settimana precedente. Ora i ribassi anche se non particolarmente incisivi risultano alquanto generalizzati e non hanno risparmiato nemmeno gli immobiliari e gli assicurativi che, nell'attuale congiuntura inflazionistica, avevano finora rappresentato i punti di forza della ripresa. Particolarmente colpiti sono' risultati i valori del gruppo Pesenti con le ItatìnobUiare che perdono il ? per cento seguite da Italcementt (—6 per cento). Fatele (—5,0 per cento), Ras (—5,3 per cento), Assicuratrice e Franco Tosi (—4,6 per cento). Riducono gli spunti precedenti Cantoni e Rinascente che perdono il 4 per cento nonché le Lepetit (—3 per cento) alla notizia che alla prossima assemblea verrà nuovamente proposto l'acquisto di azioni sociali, il che potrebbe preludere alla cancellazione del titolo dal listino per mancanza di un numero sufficiente'di azioni in circolazione. Arretrano pure del 4,2 per cento le Montedison che vanno così sempre più allontanandosi dalla parità nominale. La notizia relativa all'ingresso di nuovi soci nella compagine azionaria della Bastogi non ha giovano alla quotazione del titolo che perde il 3,1 per cento. Gli ambienti di mercato restano infatti scettici sulla possibilità che la vecchia finanziaria romana riesca a realizzare programmi impostoti da Alberto Grandi a suo tempo e che per vari molivi tardano a venire realizzati- In settimana le Sgi-Sogene hanno dovuto sopportare nuove consistenti perdite che hanno portato il titolo su minimi storici Grazie al recupero dell'ultima seduta però il bilancio negativo si é contenuto nel 6,5 per cento Per contro si sono mosse ancora al rialzo le Farmitalia Carlo Erba con oltre, IV per cento sia per il titolo ordinario che per quello privilegiato. Sostanzialmente resistenti le Olivetti mentre le Risanamento Napoli, dopo le impennate degli ultimi tempi, non fanno che con solidare le loro posizioni Le Fiat dal canto loro si muovono in linea con l'indice generale perdendo più del 3 per cento. c. col. 47- La settimana «.o- in Borsa 46,22

Persone citate: Alberto Grandi, Carlo Erba, Franco Tosi, Pesenti

Luoghi citati: Napoli