«Cura tu mia madre» e s'uccide

«Cura tu mia madre» e s'uccide «Cura tu mia madre» e s'uccide Altra vittima della solitudine un uomo di 44 anni si è ucciso, impiccandosi a un gancio di ferro infisso in una parete. E' Giuseppe Calosso, che abitava, in un monolocale, al terzo piano di corso Farini 32. Separato dalla moglie, viveva solo. Verso le 8 di ieri, ha telefonato alla cugina Maria Balocco in Rostagno: o Veglia tu su mia madre», aveva detto con voce commossa. L'anziana donna (ha 90 anni) abita sullo stesso plano del Calosso. Allarmata, la Rostagno si è precipitata in corso Farini; ma ormai non c'era più nulla da fare: il cugino era già cadavere. * Il muratore Giacomo Mattioda, 62 anni, Mathi, via Borgo Nuovo 14, è morto, alle Molinette, per trauma cranico., Venerdì della settimana scorsa, mentre lavorava, per l'Impresa Sace, di Rivarolo, in un cantiere in frazione Crosi di Forno Canadese, era caduto da una scala a pioli. i» Investito dà un'auto, in largo Brescia, 1122 marzo. Merlino Conticeli!, di 68 anni, abitante in via Faisiello 7, è morto, ieri, alle Molinette, per fratture al cranio e al costato. * Amalia Miglino, 82 anni, corso Peschiera 183, è morta, al Martini di via Tofane, per una frattura cranica.,Venerdì della settimana scorsa, in seguito ad un malore, era caduta in casa, battendo il capo sul pavimento. * Colpito dal ramo di un albero, che aveva appena finito di segare in corso Appio Claudio, l'artigiano Pierangelo Tessitore, 49 anni, via Michele Coppino 45, ha riportato fratture al costato e lesioni interne. E' ricoverato al Maria Vittoria; 1 medici si sono riservata la prognosi. ii Caduta dalla scala del fienile, della sua cascina, Antonia Rù,164 anni, residente a Mezzenile, in via Pugnetto 87, ha riportato traumi al cranio, al torace e agli arti. E' ricoverata alle Molinette con riserva di prò gnosi.

Persone citate: Amalia Miglino, Antonia Rù, Giacomo Mattioda, Giuseppe Calosso, Mathi, Pierangelo Tessitore, Rostagno

Luoghi citati: Mezzenile, Rivarolo