Chiedevano milioni per vecchie auto A chi non pagava, minacce (e bombe)

Chiedevano milioni per vecchie auto A chi non pagava, minacce (e bombe) Arrestati due giovani che ricattavano i proprietari di autosaloni Chiedevano milioni per vecchie auto A chi non pagava, minacce (e bombe) Si presentavano sorrìdenti, dando nome e cognome, contando sull'omertà dei commercianti che ricattavano - Altro fatto: ferito dai ladri sorpresi accanto alla sua vettura . Si presentavano ai proprietari di questo o quell'autosalone con il sorriso sulle labbra: «Sa ehi siamo noi? Io sono Angelo Foresta, questo Raffaele Stassi. Avrà già sentito i nostri nomi, il mio in particolare. Ci conoscono bene in questura e dai carabinieri». E, sempre col sorriso sulle labbra, continuavano: «Abbiamo quest'auto da vendere. Sì, è vero, è in cattivo stato, un po' sinistrata. Ma per noi vale diciamo, 4 milioni. Li vale, li vale ci creda». E se il proprietario dell'autosalone, pur disposto all'acquisto dell'auto, obiettava che era una cifra folle, che quell'auto poteva costare al massimo la metà, ribattevano: «Allora non ci siamo capiti. Ci risentirà». n giorno appresso, minacce, telefonate, a qualcuno è stata incendiata l'auto, oppure è stata posta una bomba davanti all'autosalone. E cosi, quando due giorni dopo 11 Foresta e lo Stassi ricomparivano tutti comperavano l'auto, a prezzo nel frattempo «maggiorato», di due o trecentomila lire: «Sa,perii disturbo», aggiungevano ridendo i due. Mai nessuno ha fatto denuncia, i più hanno preferito sottostare a questa nuova forma di estorsione e di minacce. Le indagini, condotte dagli uomini della Criminal poi e della mobile, al comando del dott. Bergamo e del dott. Ferslni, hanno portato ieri all'arresto di Angelo Foresta, 39 anni e di Raffaele Stassi, 31 anni. La questura aveva raccolto voci e testimonianze dal responsabili di molti autosaloni cittadini i quali, sebbene con reticenza, hanno infine raccontato qualcosa. Un rapporto è stato portato al magistrato che, Ieri, ha ordinato l'arresto del pregiudicati per estorsione e violenza. Tutti e due in libertà provvisoria, in attesa del processo. Tutti e due con precedenti specifici per furto, rapine, estorsioni. 1t Un automobilista, Alberto Ciliari, 20 anni, via Varese 2, è stato accoltellato ieri alle 12 in piazza Castello da due ladri che aveva sorpreso a rubargli il mangianastri dalla macchina. Medicato al Maria Adelaide è stato giudicato guaribile In pochi giorni. E' successo a pochi metri dalla prefettura. Il Ciliari ha tentato di bloccare i ladri, ma uno di questi estratto un coltello ha Hnferto un colpo al giovane, ferendolo a un avambraccio. I malviventi sono fuggiti su una «Mini Minor» rossa. Nel pomeriggio, una pattuglia della mobile ha intercettato e bloccato l'auto: a bordo due giovani, uno é stato arrestato. E' Leo Rape zzi, 23 anni, via Tripoli 10. Era con un giovane, risultato estraneo all'aggressione. Il Rapezzl ha confessato il furto e ha aggiunto che aveva venduto poco prima l'apparecchio radio a Porta Palazzo. Il ricettatore è stato identificato: Giuseppe Lo Casclo, 37 anni, via Porta Palatina 17; anch'egli è finito in carcere. ir Ha scippato una donna; Inseguito ha cercato rifugio in una chiesa, ma è stato bloccato dalla polizia. E' successo ieri, al' le 11,30, in via Assletta, protagonista Luigi Marano, 20 anni, via delle Querce 51. li giovane, che era in compagnia di un'amica, ha avvicinato Teresa Zupponi, 36 anni, residente a Campobas so, di passaggio a Torino. Con un gesto rapidissimo le ha strappato una collana preziosa e si è dato alla fuga. La vittima dello scippo ha fermato l'equipaggio di una volante, gli agenti si sono buttati all'inseguimento della coppia di ladruncoli. La ragazza è riuscita a far perdere le sue tracce. lì Marano è entrato nella chiesa San Secondo e qui è stato bloccato dalle guardie. Condotto in questura, ha detto di non sapere chi fosse la ragazza vista scappare con lui «La collana — ha raccontato alla polizia — l'ho buttata sotto una macchina».-E' stato arre stato. Hc

Persone citate: Alberto Ciliari, Angelo Foresta, Leo Rape, Luigi Marano, Marano, Raffaele Stassi, Stassi

Luoghi citati: Bergamo, Torino