Ancora mistero sul furto dei quattrocento milioni

Ancora mistero sul furto dei quattrocento milioni A danno della Cassa di Risparmio, tre mesi "fa Ancora mistero sul furto dei quattrocento milioni Per ricostruire l'accaduto, il magistrato farà ripetere, il 16 aprile, il trasferimento di valuta da via Nizza alla sede Banca d'Italia it ■ H prossimo 16 aprile, alle 17, si tenterà nuovamente un furto alla Cassa di Risparmio: il «colpo» potrà avvenire fra la tesoreria di via Nizza 150 e la filiale della Banca d'Italia di via Arsenale 8. Non si tratta di una «soffiata» ricevuta da polizia o carabinieri, ma dell'annuncio di un singolare quanto importante esperimento giudiziale, ordinato dal magistrato che Indaga sul clamoroso furto di 400 milioni, 40 mazzette di fogli da centomila che presero 11 volo 1110 gennaio scorso durante un trasferimento di denaro—2 miliardi 700 milioni — dalla tesoreria centrale della Cassa di Risparmio alla Banca d'Italia. Alla presenza degli inquirenti tutto il personale coinvolto allora nel fatto ripeterà esattamente 1 gesti di quel giorno nel me¬ desimi locali e con le stesse borse , «superprotette» (ma non troppo, a giudicare dai risultati) usate fino al giorno del misterioso «colpo» e subito dopo sostituite. Toccherà agli investigatori individuare In quale momento e in che modo siano state sfilate le 40 mazzette da 10 milioni. E a quel punto sarà forse possibile capire chi ha fatto il colpo. Il furto era stato giudicato un lavoro perfetto, quasi un gioco da prestigiatore. Più recentemente un colpo altrettanto misterioso (ma di proporzioni più ridotte) è avvenuto alla cassa centrale del San Paolo, in via Lugaro 15: 35 milioni si sono volatilizzati, dalla sera alla mattina,' questa volta dal «caveau» della banca. Le talpe, evidentemente, fanno scuola. Anche perché sanno che 11 rischio è minimo. Non come ih Cina, do-

Luoghi citati: Cina, San Paolo