Pasqua e Pasquetta ci hanno portato ottocento miliardi di valuta pregiata

Pasqua e Pasquetta ci hanno portato ottocento miliardi di valuta pregiata Pullman, treni e aerei hanno riversato in Italia tanti turisti Pasqua e Pasquetta ci hanno portato ottocento miliardi di valuta pregiata Non si sono mossi solo gli stranieri: anche gli italiani hanno raggiunto in massa i luoghi di villeggiatura Un milione di ospiti a Roma - A Venezia si è dovuto chiudere il ponte che la collega a Mestre - A Cortina più folla che a Natale - Bagni in Riviera - Il bilancio delle spese pasquali supererebbe i 3000 miliardi Pasqua, Pasquetta, grande via alla migrazione primaverile. Due giorni di festa che si trasformano in prova generale dei weekencù e delle più estese ferie estive. Si muovono gli italiani per qualche giorno di vacanza nelle località turistiche di mare e montagna oppure per la classica gita «fuori porta» del lunedi, ma si muovono anche gli stranieri. Voli charter su Milano, Roma, Napoli, Palermo e altre città, pullman e treni hanno riversato sull'Italia, in questi giorni, valanghe di turisti. S'è calcolato che nella sola Roma il giorno di Pasqua fossero presenti un milione di forestieri. Oli economisti hanno già ricavato una valutazione finanziarla da quest'apporto straordinario di moneta pregiata: dovrebbe aggirarsi sugli 800 miliardi. Si calcola che il bilancio della Pasqua 1980 sia di oltre tremila miliardi, -dei quali 1200 spesi nei ristoranti e 800 negli alberghi. • Lié condizioni atmosferiche ribh sono state delle migliori, soprattutto la temperatura si è mantenuta su livelli bassi. Si sono avute anche molte nevicate, persino sul Vesuvio, sui monti del Nuore se, sulla Sila, sull'Appennino tosco-e miliario e, naturalmente, sulle Alpi. Con soddisfazione degli sciatori, e ancor di più degli albergatori che vedono assicurato un altro buon periodo d'afflusso turistico. Vediamo un po' di cronaca in alcune delle principali località, incominciando dal Nord. A Cervinia il giorno di Pasqua nevicava e la temperatura era di 8 gradi sotto zero, —16 a Plateau Rosa; condizioni che non hanno per nulla preoccupato la massa dei tu ristl, circa 25 mila, che hanno invaso tutte le piste, sia ieri l'altro che ieri. Nel piazzali di parcheggio si sono contati oltre 200 pullman, un record, e molti avevano targhe estere, Gli stranieri presenti che soggiornano negli notels sono 2500. A Venezia si sono raggiun- te punte di presenze da grande estate. Calli e campi hanno registrato affollamenti incredibili. La polizia stradale, per cercare di sbloccare una situazione che stava diventando Insostenibile, nella tarda mpLltIutcnrprd6rmssgd e o o r a mattinata di ieri ha chiuso per oltre un'ora il ponte della Libertà che collega Mestre alla città. Nonostante che la temperatura non fosse molto Invitante, molti gestori hanno utilizzato in anticipo 1 rispettivi plateatici, per apparecchiare tavole all'esterno. Menù turistici da seimila lire, giri in gondola da 25 mila lire, palloncini colorati da mille lire, sacchetti da cento grammi di granoturco peri colombi da 600 lire, sono alcune delle tariffe ricorrenti di questa prima vacanza. Cortina d'Ampezzo ha registrato un afflusso turistico superiore a quello natalizio, già a partire dalla domenica delle Palme. Mentre In quota gli sciatori prendevano d'assalto le piste sciistiche, nel fondo valle c'è stata una grande partecipazione alle escursioni lungo gli itinerari classici, soprattutto da parte delle persone della terza età. Sulle strade altoatesine si è registrato ovunque un traffico intenso, anche' se- scorrevole, Una mèta ..preferita nella giornata di ieri è stata Merano, dove si svolgeva una grande manifestazione folcloristica. Le Riviere liguri, di Ponen te e di Levante, sono state battute da migliala di turisti, soprattutto provenienti da Torino, da Milano, dall'Emilia. Molti hanno approfittato di questo weekend per andare a fissare l'albergo o la pensione o la casa d'affitto per la prossima estate. C'era un bel sole, temperatura abbastanza elevata ieri, meno piacevole ieri l'altro. Ieri, comunque, in diverse località c'è stato chi ha fatto 11 bagno, più per esibizionismo che per reale sod disfazione. Verso sera sono iniziati 1 rientri, con intasamenti ai caselli d'ingresso del le autostrade. Firenze già giovedì era satura di turisti, i nuovi arrivati venivano invitati a cercare un letto nelle altre città della Toscana, ma c'è anche chi è dovuto andare a dormire a Bologna, e chi ha trascorso la notte in automobile. Moltissimi gli stranieri e c'era da aspettarselo, con un richiamo tanto imponente come quello delle nove mostre medicee, che sono state tutte affollate. Al molti musei e mostre s'è ag¬ gviisdlSlssla giunta una singolare Iniziativa che ha suscitato interesse: il cardinale Benelli ha messo in vendita tutti gli oggetti di sua appartenenza ricevuti in dono nel periodo in cui era alla guida della segreteria di Stato della Santa Sede. Anche la Versilia ha'avuto la sua bella Ondata di gitanti, fra i quali molti gli stranieri, soprattutto tedeschi; e questa è una buona premessa per la prossima stagione balneare. Per l'occasione a Viareggio si sono aperti! primi campeggi, le spiagge qua e là si sono' animate, per lo più per merito degli stranieri, sempre pronti fare il bagno anche se la temperatura non è invitante, come ieri. Nella notte il termometro era sceso a 5 gradi e a mezzogiorno non è salito oltre 114. In Umbria ogni centro ha avuto 11 suo più o meno Intenso afflusso. In primo luogo Perugia, per molti città di base per raggiungere poi gli altri centri storici e religiosi; e tra questi ha avuto la prece- e - denza, come al solito, Assisi, invasa da pullman con targhe di tutte le città italiane e tante ' straniere. A Città della Pieve, secondo la tradizione pasquale, dalle fontane della Rocca trecentesca sgorgava vino. Di Roma s'è vista l'entità dell'afflusso forestiero: del milione di ospiti, trecentomila hanno assistito la mattina di Pasqua alla benedizione papale urbi et orbi nella piazza di San Pietro. I forestieri (molti anche gli americani e 1 giapponesi) si accalcavano nel musei e nel centro storico della città: piazza Navòna, piazza di Trevi, Colosseo, via Veneto, piazza di Spagna. Specialmente ieri, gli stranieri avevano preso 11 posto dei romani che avevano raggiunto le località turistiche marine e montane della regione: San Felice Circeo, Santa Marinella, Sperlonga; e 11 Terminillo, 1 Castelli, le cui trattorie tipiche sono state gremitissime anche a sera. Guardie forestali e vigili urbani si sono dedicati all'operazione «verde pulito» nelle zone più battute dai turisti, sia In città come a Villa Borghese, Villa Pamphlll e il Gianicplo, sia nel boschi del Ca stelli romani, ai Pratoni del Vlvaro, sul Terminillo. Napoli ha offerto al turisti lo spettacolo inconsueto e piacevole del Vesuvio ammantato di neve e il meno gradevole vento gelido di tramontana. Tradizione e folclosono stati rispettati dal pellegrinaggi ai santuari dell'Interno, dalla corsa a Capri, a Ischia, Sorrento, Positano Questa ondata di Pasquetta è stata giudicata senza precedenti: non s'erano mai viste tante presenze come In questi giorni. Gli svedesi sono comparsi a Baia Domlzla, 1 tedeschi a Sorrento. Capri e Ischia, gremitissime fin dai primi giorni della settimana, hanno visto affluire in gran copia le prenotazioni estive. Anche la Sicilia non ha potuto offrire al forestieri e al siciliani In gita il clima caldo che la caratterizza, il maltempo ha liquidato i progetti dcusfalvngmEaCrSivsm di gita specialmente nella Sicilia orientale. A Siracusa gli unici a circolare erano 1 turisti, in prevalenza Inglesi e francesi, che continuavano anche sotto acquazzoni violenti e fra tuoni e fulmini le visite alle zone archeologiche. Gran folla anche a Taormina, la prima stazione di soggiorno siciliana con cinquemila posti letto, e nelle Isole Eolie, particolarmente Lipari Vulcano. Molte presenze anche nei villaggi turìstici, a Cefalù, Pollina, Brucoli, Marina di Ragusa, Pavignana. Sull'Etna è stato necessario intensificare 11 servizio di sorveglianza per trattenere a distanza di sicurezza le, molto migliala di turisti Roma. Anche nel centro, turisti e romani hanno trascorso la giornata festiva sui prati (Tel. Ap)

Persone citate: Brucoli, Castelli, Cefalù, Di Roma, Palme, Pollina, Pullman, Terminillo