Trinca accusa Paolo Rossi

Trinca accusa Paolo Rossi Nuove rivelazioni sulle partite truccate Trinca accusa Paolo Rossi ROMA — I giocatori della Lazio Giordano e Manfredonia, dopo aver promesso la loro disponibilità per truccare la partita Milan-Lazio del 6. gennaio scorso, all'ultimo momento si sarebbero tirati indietro. L'affare, tuttavia, sarebbe andato in porto con la, complicità degli altri due laziali Wilson e Cacciatori e dei milanisti Albertosi e Morini. Si tratta di un particolare inedito, contenuto in un lungo memoriale di Alvaro Trinca, uno dei grandi accusatori con Massimo Cruciani, per la vicenda delle scommesse clandestine nel calcio, che ylene pubblicato oggi dall'Espresso. Altro fatto nuovo che rivela1 il Trinca si riferisce a Pàolo Rossi il quale avrebbe intascato due milioni degli otto consegnati al difensore del Perugia Della Martira, che a sua volta li avrebbe divisi con i compagni Rossi e Zecchini e Casarsa per «aggiustare» il riI sultato di Avellino-Perugia. Se rispondesse al vero l'affermazione del commerciante, Giordano e Manfredonia potrebbero essere perseguiti solo dalla giustizia sportiva per non aver rivelato l'illecito agli organi calcistici competenti. Non scatterebbe, ovviamente, il provvedimento di radiazione ma soltanto una pesante squalifica. La faccenda, invece, si complicherebbe per gli altri, compreso Paolo Rossi, i quali, sempre secondo il racconto del Trinca, avrebbero accettato il denaro. Il commerciante romano ricorda, nelle dichiarazioni all'Espresso, che lui e Cruciani entrarono nel giro delle grosse scommesse all'inizio dell'attuale stagione agonistica 1979-80, cercando di truccare i risultati di alcune partite per rientrare di forti perdite. I due si sarebbero divisi i compiti: Alvaro Trinca effettuava le scommesse, mentre il socio Massimo Cruciani si incaricava di tenere i rapporti' con i giocatori. Ad introdurli nel mondo del calcio sarebbe stato il palermitano Guido Magherini definito da Trinca 'il cervello di tutta questa storia, un personaggio che deve aver incassato centinaia di milioni'. Magherini sarebbe stato presentato da Wilson ai due commercianti romani. Il racconto di Trinca è ricco di particolari soprattutto sulla partita Milan-Lazio, finita 2 a 1 a favore della squadra milanese. Lui avrebbe tenuto i contatti con Manfredonia, Giordano e Wilson, promettendo 60 milioni per perdere, mentre Cruciani si sarebbe accordato con Albertosi e Morini. La «combine» sarebbe stata sul punto di saltare quando, il sabato prima della gara. Giordano avrebbe telefonato a Trinca dicendo: 'Annulla tutto perché io e Manfredonia m.b. (Continua a pagina 2 in quarta colonna)

Luoghi citati: Avellino, Lazio, Manfredonia, Perugia, Roma