La scommessa del Cossiga 2 è di contenere l'inflazione di Francesco Forte

La scommessa del Cossiga 2 è di contenere l'inflazione Allarme per tt deficit pubblico: oltre 40 mila miliardi La scommessa del Cossiga 2 è di contenere l'inflazione Prevista per l'80 nel 18% - La manovra non deve però compromettere lo sviluppo - Limitare la spesa pubblica e l'aumento del costo-lavoro - Iniziative per risolvere i problemi settoriali più urgenti (energia, auto, chimica) Sorgono, così, tre domande. La prima riguarda la durata di questa ondata inflazionistica, prima che il caro denaro ci faccia pervenire ad una deflazione, per caduta degli investimenti: in quale Paese ciò accadrà per primo? La seconda domanda riguarda la resistenza della lira ad una tensione monetaria che potrebbe derivare dalla decisione della Germania, che ora ha il tasso di sconto al 7 per cento, di ridurne la distanza rispetto a quelli degli altri Paesi. Frattanto il Giappone annuncia miglioramenti nelle sue finanze internazionali, che sin qui sono state deboli, e mette in guardia da speculazioni contro lo yen. Ma il quesito più importante si riferisce ai danni strutturali dell'alta inflazione, a quel malanno che ora gli Usa cominciano a subire e che i loro analisti, perciò, prendono a descrivere con forti tinte. Come faremo a finanziare i grandi investimenti e l'edilizia, con questo costo del denaro? Come potranno i risparmiatori proleggersi da questo rincaro di prezzi, che non trova contropartita nel compenso sui titoli? A chi dare il «credito agevolato»? Dobbiamo mandare noi degli esperti a trovare una risposta negli Usa, oppure debbono venire da Washington per vedere come ci si arrangia qui? Francesco Forte

Persone citate: Cossiga

Luoghi citati: Germania, Giappone, Sorgono, Usa, Washington